Il titolo al minimo storico
Nuovo warning da Sony, che ha annunciato una perdita di 30,1 miliardi di yen per il trimestre chiuso il 30 giugno scorso e ha dovuto rivedere le proprie previsioni di utili per l’intero esercizio, ribassandole del 40% a 90 miliardi di yen. L’annuncio è la conferma che il gigante nipponico si trova nel bel mezzo di un duro periodo di recessione e si trova a fronteggiare le stesse difficoltà nelle quali si trovano rivali e competitor statunitensi. Le maggiori criticità, come è facile intuire, riguardano tutto quanto può essere definito “mobile”: dai telefoni ai computer.
E la notizia ha provocato un vero e proprio terremoto al Nikkei, con il titolo Sony sceso allo stesso livello del giugno 1999, quando registrò il suo minimo storico.
