Smartview è la soluzione tecnologica di controllo a distanza per pazienti europei con impianti cardiaci lanciata in Europa da gruppo Sorin e Orange Business Services.
Un completo sistema di monitoraggio cardiaco è stato lanciato internazionalmente la scorsa settimana da Sorin e dal gruppo Orange. Durante Cardiostim, un importante evento di settore, la soluzione Smartview è stata resa disponibile in svariate regioni dell’Europa. Durante l’Orange Business Live, evento annuale che quest’anno si è tenuto a Roma dal 19 al 21 giugno, Il sistema è stato presentato alla stampa italiana, ribadendone i punti chiave.
Il percorso proposto inizia con l’azione chirurgica con gli specifici dispositivi impiantabili della famiglia Paradym. Un ricevitore esterno raccoglie i dati sotto osservazione e li invia in wireless ad un altro dispositivo connesso in rete. I dati vengono raccolti ed inviati ad un sistema di analisi che mostra in back-end gli andamenti, controlla i valori di soglia e le serie e genera eventuali allarmi, consentendo azioni specifiche.
“Il classico procedimento di monitoraggio delle attività cardiache è ricco di passaggi a valore zero”, ha dichiarato Vivek Badrinath, Ceo of Orange Business Services, “e in generale l’azione medica viene attivata solo a settimane o mesi da un evento negativo”. Una soluzione di controllo continuo come Smartview riduce la catena da mesi a giorni e consente di fare il massimo per il paziente.
Sul mercato esistono altre soluzioni simili, ma Smartview può proporre su scala mondiale due vantaggi assoluti: gli algoritmi dell’italiana Sorin e l’affidabilità della rete Orange. Raccogliere i dati cardiaci ha un senso ridotto se la successiva diagnosi non è di assoluta affidabilità e in questo settore Sorin, leader mondiale nel trattamento delle malattie cardiovascolari, raggiunge l’eccellenza grazie all’esperienza in oltre cinquemila ospedali di 80 nazioni.
La rete Orange, d’altro canto, è il seamless network più ampio del mondo. Raggiunge oltre 200 Stati con supporto locale in oltre 160 nazioni, a garanzia dell’adattabilità della soluzione a qualsiasi evoluzione dell’attività. Orange Business Service è il braccio della multinazionale per il B2B.
La raccolta di dati è un argomento molto caldo. Siamo in un periodo nel quale si fa un gran parlare di big data ed open data da un lato, e di smartphone e tablet dall’altro. Tali paradigmi non sono ancora applicabili a tutti i settori e il monitoring medico è il classico esempio nel quale serve la garanzia di hardware e software dedicati. “Tra qualche anno ci si arriverà”, ipotizza Bernardo Centrone, GM Sud Europa di Orange BS, ma per ora questo tipo di soluzione, rivolta a parametri vitali, va allestita con dispositivi dedicati poggiati su servizi professionali, non consumer.
L’interlocutore per Smartview è il servizio sanitario nazionale. “Il mercato mondiale di riferimento è di 8 miliardi di dollari, dei quali orientativamente 3 sono in Europa”, è il dettaglio offerto da Stefano di Lullo, presidente dell’unità Crm (Cardiac Rhythm Management). Il sistema complessivo è in via d’espansione con altre soluzioni: “in Spagna un nostro partner sta sviluppando una analoga soluzione per il sistema renale”, ha aggiunto Thierry Zylberberg, GM Orange Healtcare. Altre soluzioni potrebbero arrivare a breve.
