Secondo una ricerca, meno di un terzo delle aziende italiane sono più che soddisfatte del raggiungimento degli obiettivi di comunicazione di sostenibilità che si sono prefissate.
Le aziende trovano difficoltà a raccontare in modo organico iniziative diverse tra loro e a spiegare temi spesso complessi. Inoltre, secondo altre ricerche per un italiano su cinque la sostenibilità non è un concetto chiaro: termini come carbon footprint sono compresi solo dal 29% e solo un italiano su quattro conosce correttamente gli SDGs.
Di fronte all’aumento della complessità delle tematiche ESG, alla definizione di modelli sempre più raffinati per misurare performance e obiettivi, e ad aspettative sempre più alte ma differenziate da parte degli stakeholder, per sviluppare un racconto efficace della sostenibilità aziendale servono oggi nuove modalità, nuovi format e linguaggi: in una parola, un nuovo modello di comunicazione.
La risposta ha pensato ora di offrirla #CallToSustainability: si tratta di una partnership che, grazie all’integrazione delle competenze di iCorporate, The Visual Agency e Dalk, propone un approccio innovativo e multidisciplinare per creare piattaforme di comunicazione di sostenibilità fortemente integrate, capaci di parlare in modo sinergico ai diversi stakeholder.
Viviana Poletti, responsabile del progetto #CallToSustainability, ha dichiarato: “Creare piattaforme integrate significa costruire una narrazione unica ma poi declinata in modo specifico per ogni audience: se vogliamo parlare alla Generazione Z dobbiamo pensare a nuove modalità come la data sonification o a social media come TikTok.
Se intendiamo rendere immediatamente comprensibile ai dipendenti l’impatto ambientale di un processo produttivo, dobbiamo trasformarlo in una storia visiva; se vogliamo che numeri e percentuali del nostro bilancio di sostenibilità siano compresi ma non banalizzati dobbiamo renderli interattivi”.
L’impegno di sostenibilità è ormai parte integrante della corporate reputation aziendale. E per raccontarlo ai diversi stakeholder è necessario sviluppare strumenti e canali mirati – integrati online e offline – con uno storytelling che guidi nella comprensione degli impegni e dei risultati partendo dagli interessi di chi ascolta.
Quando la complessità dei contenuti aumenta, il ricorso alla visualizzazione dei dati, all’uso dell’information design e di modalità interattive rappresenta una soluzione per facilitarne la comprensione.
Grazie alle competenze integrate di iCorporate, The Visual Agency e Dalk – sottolineano le tre società –, #CallToSustainability è in grado di accompagnare le imprese nel loro percorso di sostenibilità a 360°: dalla definizione della strategia e del piano di comunicazione, alla progettazione delle attività di media relations, digital communication, comunicazione interna, stakeholder engagement & management e degli strumenti di rendicontazione.
Continua Viviana Poletti: “Le persone credono in ciò che capiscono, la comunicazione è quindi un elemento fondamentale per la sostenibilità. Quando le aziende parlano di temi complessi e a volte ‘tecnici’ come la riduzione delle emissioni carboniche o di economia circolare non devono solo essere chiare e trasparenti ma devono fare uno sforzo in più per creare education.
Fare cultura di sostenibilità è oggi una duplice opportunità per le aziende: favoriscono un contesto nel quale la loro purpose viene compresa e accolta e insieme creano un valore aggiunto per la società”.