Sparkle è un’applicazione Mac di web design visuale, per creare siti web in un ambiente di composizione semplice e intuitivo e senza dover approfondire l’editing del codice HTML/CSS. La nuova versione 2.0 è ricca di novità.
Le novità di Sparkle 2.0
Tra gli strumenti di composizione per creare siti web, è ora possibile ruotare gli elementi e ridimensionarli mantenendo le proporzioni, così come copiare e incollare lo stile di un elemento. È inoltre possibile impostare bordi indipendenti per i box.
Dato che i moduli sono utilizzati molto spesso come form di contatto, al pulsante submit è ora possibile associare l’azione di invio del modulo per email: Sparkle aggiunge automaticamente un piccolo script PHP alla pagina di ringraziamento e la configurazione del modulo avviene nel pannello in modalità visuale.
La gestione di elementi video nella pagina è stata notevolmente migliorata: è possibile incorporare file MP3 e MP4 semplicemente trascinandoli dal Finder sulla finestra, impostare un’immagine poster dall’anteprima e personalizzare altri parametri in maniera visuale. È naturalmente possibile anche fare l’embed dei video da server esterni (come YouTube).
Sparkle Cafe, template per creare siti web
Una delle operazioni più noiose è quella della pubblicazione delle pagine sul server FTP e Sparkle cerca di renderla quanto più semplice e trasparente possibile. Un’altra interessante opzione che offre l’app per rendere più rapida e facile la creazione di pagine web è il sito Sparkle Cafe: esso ospita design gratuiti e modificabili che possono essere scaricati come progetti di Sparkle e utilizzati come base di partenza per creare i propri siti web o come fonte di ispirazione e di formazione.
Sul sito di Sparkle sono disponibili maggiori informazioni sulle novità del software, la documentazione completa (in fase di aggiornamento alla versione 2) e una versione demo gratuita per provare in prima persona l’applicazione prima dell’acquisto. Quest’ultimo è realizzabile sia sul sito dell’azienda sia nel Mac App Store, da dove è scaricabile una versione di Sparkle che, tramite l’acquisto in-App dell’upgrade “Pro”, acquisisce le piene funzionalità e la rimozione del marker dalla pagina.
Sparkle per il momento non è RESPONSIVE!!! Se fai un sito versione PC, tutto funziona, ma al momento di adattarlo a versione SMARTPHONE, lo devi fare manualmente!! I caratteri sono piccolissimi, e le immagini non allineate, il piè pagina si sposta in basso!!! Non è responsive, è come se devi fare 2 siti diversi PC e SMARTPHONE.. un lavoro inutile!! ..peccato, lo uso da un bel po! Ho già comunicato molte volete agli sviluppatori tutti i bug e problemi.. ma ad oggi nulla di concreto è cambiato!!! Mi piace ma boh! fare due siti solo perchè non lo rendono RESPONSIVE è allucinante!
Ecco la risposta direttamente dagli sviluppatori di Sparkle
Sparkle produce siti responsive, come è possibile verificare visitando il sito ufficiale (sparkle.cx) e i siti degli utenti messi in evidenza. Nello spirito del controllo che Sparkle offre all’utente, l’opzione responsive viene aggiunta manualmente come gradino di complessità successiva. L’aggiunta del supporto smartphone al proprio sito richiede un po’ di lavoro, ma è relativamente indolore e, come molti testimoniano nelle recensioni su appstore e non, aiutiamo i nostri utenti a capire Sparkle dove fosse poco chiaro e risolvere i problemi quando si presentano.
Siamo costantemente al lavoro su aggiornamenti ed evoluzioni di Sparkle, ma i tempi di sviluppo del software non sono ahimè sempre rapidissimi. Mi spiace per i toni accesi del lettore, sono sicuro che se decide di adottare le soluzioni che gli abbiamo proposto nelle email di supporto, tutto si risolve.
Duncan Wilcox
Chiedo cortesemente se esiste la localizzazione nella nostra lingua. Nel caso negativo, si prevede l’applicazione in lingua italiana ?
Grazie per l’eventuale risposta e cordiali saluti.
Direttamente dagli sviluppatori di Sparkle:
“L’applicazione è localizzata in italiano, e la localizzazione è allineata a ogni aggiornamento. Purtroppo per il momento il materiale di supporto non lo è. Nel corso di quest’anno cominceremo sicuramente anche la traduzione della documentazione. In ogni caso il supporto è (anche) in italiano quindi per qualsiasi dubbio possiamo sopperire via email”.
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