Gartner prevede comunque una crescita mondiale a fine anno dello 0,5%. Penalizzati i servizi finanziari, va meglio per le utility. L’analisi su dodici mercati verticali.
Calma piatta sul fronte della spesa per mercati verticali. Lo sostiene Gartner, che ha analizzato gli indicatori relativi a dodici segmenti verticali stabilendo che la spesa It dovrebbe attestarsi, a fine anno, a 2,7 trilioni di dollari, in crescita dello 0,5% rispetto al 2008.
Tra i segmenti più penalizzati, i servizi finanziari, per i quali si prevede un calo da 558 a 554 miliardi di dollari, con un -0,7%. Il manufacturing, a sua volta, dovrebbe attendersi un -0,6% a 479,5 miliardi di dollari.
Decisamente migliore dovrebbe essere l’andamento delle utility. Appare evidente che nella congiuntura economica attuale tutto quanto ha a che vedere con il segmento energetico viene considerato asset strategico in molti Paesi: dunque la spesa It in questi comparti viene considerata per lo meno necessaria. Non a caso, dunque, si parla di un incremento del 2,9% a 131,8 miliardi di dollari di spesa complessiva.
Non va male neppure il comparto sanitario. Qui si parla di una crescita della spesa pari al 2,2% a 88 miliardi di dollari, segno che per molti Governi il mantenimento di una certa stabilità negli investimenti del settore è importante soprattutto in tempi di crisi.
Cresce anche – considerate le dimensioni del comparto è sicuramente il dato più significativo – il comparto governativo per il quale Gartner prevede l’incremento della spesa It da 419 a 428,2 miliardi di dollari (+2,1%), mentre per Comunicazioni, Istruzione, Agricoltura e servizi gli incrementi si attestano nell’ordine dell’1%.
Tutto questo, sia chiaro, vale a livello globale.
Un’analisi per geografie mostra discrepanze anche piuttosto marcate.
Gli Stati Uniti dovrebbero limitarsi a un incremento dello 0,1%, mentre per l’area Emea Gartner parla di un calo dello 0,3%.
Va un po’ meglio in America Latina e Asia-Pacifico, dove le crescite attese dovrebbero attestarsi nell’ordine del 4,4 e del 2,9% rispettivamente.