Google ha introdotto Spinnaker per Google Cloud Platform, una soluzione che promette di rendere la continuous delivery più semplice che mai.
Google Cloud parte da un presupposto, nel presentare il nuovo strumento: i team di sviluppo sono intenzionati a adottare la continuous integration (CI) e la continuous delivery (CD), al fine di identificare e correggere i problemi nelle prime fasi del processo di sviluppo e per rendere il processo di rilascio, più sicuro, a basso rischio e rapido.
Tuttavia, con il modello di sviluppo software CI/CD, gli sviluppatori spesso passano più tempo a configurare e gestire pipeline end-to-end e a creare script di deployment, che a scrivere codice.
La mano di Netflix
Qui entra in gioco il progetto Spinnaker: sviluppato congiuntamente da Google e Netflix, si tratta di una piattaforma di continuous delivery multi-cloud e open source.
Aziende importanti quali Box, Cisco e Samsung, sottolinea Google, utilizzano Spinnaker per creare implementazioni veloci, sicure e ripetibili.
Mountain View ha ora presentato la soluzione Spinnaker per Google Cloud Platform, che consente di installare Spinnaker in Google Cloud Platform (GCP) con un paio di clic e di iniziare subito a creare pipeline per la continuous delivery.
Spinnaker per Google Cloud Platform include best practice di deployment che possono essere sfruttate indipendentemente dal fatto che le risorse siano locali o nel cloud.
I team hanno a disposizione la flessibilità di creare, testare e implementare in runtime gestiti da Google come Google Kubernetes Engine (GKE), Google Compute Engine (GCE) o Google App Engine (GAE), così come su altri target di distribuzione cloud o locale, per continuous delivery ibrida e multi-cloud.
Spinnaker per Google Cloud Platform integra Spinnaker con altri servizi di Google Cloud, consentendo di estendere la pipeline CI / CD e integrare funzioni di sicurezza e conformità nel processo. Ad esempio, spiega Google, Cloud Build offre la flessibilità di creare container Docker o elementi non containerizzati.
Allo stesso modo, l’integrazione con Container Registry Vulnerability Scanning aiuta a scansionare automaticamente le immagini, mentre l’Autorizzazione binaria garantisce il deployment solo di immagini container attendibili. Per monitorare i deployment ibridi, è possibile utilizzare Stackdriver per ottenere informazioni sulle prestazioni, sull’uptime e sullo stato generale dell’applicazione, nonché dello stesso Spinnaker.
Maggiori informazioni su Spinnaker per Google Cloud Platform sono disponibili a questo link.