Il comparto nel suo complesso è in flessione, ma, nelle vautazioni di iSuppli, l’hard disk ancora tiene.
Gli hard disk di tipo tradizionale continuaranno a dominare la scena anche nel 2013 nonostante la sempre più pressante presenza, sul mercato, degli SSD (Solid State Drive).
A sostenerlo sono gli analisti di IHS iSuppli
che prevedono una flessione dell’11,8% per il mercato globale dei
dischi fissi ed un andamento sostanzialmente piatto per il 2014. “Le
vendite di personal computer decresceranno nel corso dell’anno mentre il
mercato dei notebook continuerà ad essere influenzato negativamente dal
grande interesse riposto dall’utenza nei confronti di smartphone e
tablet“, osserva Fang Zhang, analista di IHS.
Un’ulteriore
riduzione dei costi delle unità SSD contribuirà alla contrazione del
mercato dei dischi fissi convenzionali che, complessivamente, passerà da
un controvalore di 37,1 miliardi di dollari nel 2012 a 32,7 miliardi di
dollari nel 2013.
Per Zhang, comunque, gli HDD sarebbero ancora
lontani dal viale del tramonto e cita l’hard disk “riempito” di elio
anziché di aria che Western Digital dovrebbe lanciare a breve. Secondo
l’analista si tratta di un prodotto che potrebbe permettere a Western
Digital di superare Seagate (attualmente accreditata del 50% delle quote
di mercato) entro la fine dell’anno.
Grazie alla soluzione a base di elio, fatta propria da Western Digital dopo l’acquisizione di Hitachi Global Storage Technologie
(HGST), la società potrà produrre hard disk meno dispendiosi dal punto
di vista energetico, capaci di produrre meno calore e pronti per
l’inserimento di due piatti aggiuntivi senza alterare il fattore di
forma (3 pollici e mezzo). I vantaggi sono ovvi. Western Digital potrà
immettere sul mercato hard disk più affidabili e molto più capienti.