SSI, Safe Superintelligence, la startup nata con l’obiettivo di sviluppare una superintelligenza sicura, ha annunciato di aver raccolto 1 miliardo di dollari di finanziamento da NFDG, a16z, Sequoia, DST Global e SV Angel.
Dirigenti dell’azienda hanno confermato a Reuters che i fondi serviranno per contribuire allo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale sicuri che superino di gran lunga le capacità umane. SSI non ha invece voluto condividere la sua valutazione, ma Reuters riporta di aver saputo da fonti vicine alla questione che l’azienda è stata valutata 5 miliardi di dollari.
Tra gli investitori figurano le principali società di venture capital Andreessen Horowitz, Sequoia Capital, DST Global e SV Angel. Ha partecipato anche NFDG, una partnership di investimento gestita da Nat Friedman – investitore e imprenditore ex CEO di GitHub e Corporate Vice President di Microsoft nonché founder, tra le altre realtà, di Xamarin – e dall’amministratore delegato di SSI Daniel Gross.
Safe Superintelligence, SSI, è stata fondata da Ilya Sutskever, Daniel Gross e Daniel Levy. Probabilmente, tra i tre, il nome più noto è il primo.
Ilya Sutskever è stato co-founder e chief scientist di OpenAI ed era dei membri del consiglio di amministrazione di OpenAI quando l’amministratore delegato Sam Altman fu estromesso dall’azienda. Come sappiamo, pochi giorni dopo Sam Altman tornò per riprendere il ruolo di CEO mentre Sutskever si dimise dal consiglio di amministrazione.
La vicenda fu circondata da congetture che ipotizzavano un conflitto interno all’azienda proprio sull’attenzione che veniva (o non veniva) dedicata al tema dell’AI safety. Non sembra dunque un caso che di lì a poco Sutskever avrebbe fondato una startup che il tema della sicurezza dell’intelligenza artificiale ce l’aveva addirittura nel nome.
Come affermano i fondatori nello statement: “SSI [Safe Superintelligence, ndr] è la nostra missione, il nostro nome e la nostra intera roadmap di prodotti, perché è il nostro unico obiettivo. Il nostro team, i nostri investitori e il nostro modello aziendale sono tutti allineati per raggiungere SSI”.