Il gruppo di studio 11 del settore standardizzazione dell’ITU (International Telecommunication Union) ha raggiunto ieri (3 lulgio 2001) uno storico accordo completando il secondo set di protocolli BICC (Bearer Independent Call Control). Si tratta di un …
Il gruppo di studio 11 del settore standardizzazione dell’ITU (International Telecommunication Union) ha raggiunto ieri (3 lulgio 2001) uno storico accordo completando il secondo set di protocolli BICC (Bearer Independent Call Control). Si tratta di un passo fondamentale che permette il passaggio dalle reti tradizionali commutate generali alle reti di prossima generazione basate su server. Utilizzando le ultime tecniche nella progettazione di reti costruite su architetture che comprendono server, proxy e media gateway, sarà possibile supportare tutti gli attuali servizi delle reti commutate, ATM e IP, nonché quelli wireless di terza generazione e finanche quelli di imminente implementazione riguardanti il multimediale e altro.
Con la nuova architettura le reti dei carrier risulteranno molto più scalabili. Tutti i protocolli, inoltre, sono altamente interoperabili.
Il secondo set approvato ieri aggiunge, tra l’altro, il citato supporto per le reti mobili 3G, in particolare per quanto riguarda il protocollo di segnalazione. Restano ancora da integrare alcuni proxy, come il SIP (Session Initiation Protocol) proxy, utilizzato da alcune infrastrutture di IP telephony.