Il 19 marzo prossimo saranno annunciate le specifiche definitive dei cosiddetti NetPc, nati su progetto di Microsoft e Intel, ma che vedranno coinvolte in prima persona anche Compaq, Dell e Hewlett-Packard.
Cinque big della microinformatica mondiale rilasceranno, il 19 marzo
prossimo, il set definitivo di specifiche per la realizzazione dei
cosiddetti NetPc, ossia l’alternativa ai network computer del gruppo che fa
capo a Oracle e Sun. Al binomio Microsoft-Intel, si sono aggiunti strada
facendo altri grossi calibri, come Compaq, Hewlett-Packard e Dell. Il
progetto di base coprirà tecnologie per la facilità d’uso e l’efficienza
dei costi per la costruzione dei pc. In differenti e separati annunci
successivi, questi e altri vendor rilasceranno ulteriori specifiche per
l’asset management e il supporto tecnico necessario affinché gli Edp
manager possano controllare il Total Cost of Ownership (Tco) dei loro pc.
La visione NetPc contrasta con quella Net-centrica degli nc targati
Oracle-Sun. Inoltre, qui viene data l’opportunità agli utenti di mantenere
il controllo sulle elaborazioni e sulla memorizzazione, a un costo più
basso rispetto agli attuali desktop. Al Cebit di Hannover, sarà anche
fornita una roadmap per il rilascio dei prodotti, attesi entro la fine
dell’anno e generalmente basati sulla scheda madre Nlx di Intel e sullo
Windows Zero Administration di Microsoft. Già a partire dal prossimo mese,
comunque, i costruttori inizieranno a offrire servizi addizionali tesi a
ribassare i costi di gestione dei pc. Hp, ad esompio, fornirà un tool di
gestione remota basato sul proprio OpenView, mentre Compaq è attesa in
aprile con prodotti già in grado di incorporare alcune delle specifiche de=
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NetPc e Dell ha in cantiere un programma di servizi sul complesso del ciclo
di vita delle macchine.
