Mentre, sul piano tecnologico, si attendono annunci importanti nel campo delle tecnologie collaborative, la manifestazione di Orlando sarà anche l’occasione per sancire il definitivo passaggio di Lotus sotto il cappello della divisione Global Services di Big Blue.
Nel corso della convention annuale dedicata ai partner e ai clienti della piattaforma Lotusphere, attesa per domenica prossima a Orlando, in Florida, Lotus Software annuncerà una serie di nuovi prodotti e diffonderà un messaggio chiarificatore sul ruolo del software collaborativo in seno all’attuale offerta hardware e software Ibm.
Con l’occasione dovrebbe anche essere presentata la nuova organizzazione dei servizi professionali, che d’ora in poi funzionerà come una terza parte specializzata in consulenza ad alto contenuto tecnologico sotto il cappello degli Ibm Global Services. La decisione, filtrata dal riserbo generale che circonda gli annunci Lotus di Orlando, punta a chiarire il ruolo del ramo consulenziale interno alla divisione in un’orbita sempre più chiusa intorno alla struttura di servizio di Big Blue. Oltre a tutto questo, l’azienda software del gruppo Ibm introdurrà un nuovo servizio di tipo hosted per la realizzazione di incontri e teleconferenze online, che contrapporrà l’offerta Lotus a quella di concorrenti nel settore del “Web conferencing” come Web Ex e PlaceWare. La nuova linea di servizi di e-meeting prevede funzionalità come le presentazioni remote, la lavagna elettronica (whiteboard) e il sistema Sametime per la messaggistica istantanea a il rilevamento delle presenze.
Ma le novità non finiscono qui. Tutti si aspettano anche un sostanziale contributo di Lotusphere alla nascente industria della formazione a distanza con il lancio di una vera e propria piattaforma di gestione dei corsi (Lms, learning management system). Attualmente Lotus e Ibm propongono il bundle Ibm Mindspan Solutions, un’offerta combinata di servizi, hardware Big Blue e Lotus LearningSpace per l’erogazione dei corsi. In prospettiva, Lotus conta di fare concorrenza a provider come Saba e Docent con una piattaforma Lms propria.