Con l’approssimarsi delle prossime release, Adobe comunica alcune novità riguardanti il supporto della Creative Cloud per Windows e macOS.
E, nello specifico, su quel che riguarda i requisiti aggiornati dei sistemi operativi dei Pc Windows e del Mac.
Chiaramente le software house periodicamente aggiornano i requisiti software e hardware richiesti dalle proprie applicazioni. Ciò per garantire prestazioni ottimali e al passo con gli avanzamenti tecnologici degli strumenti software.
Adobe si prepara alla prossima major release di Creative Cloud e ha deciso di condividere alcune informazioni al riguardo. Per sfruttare le più recenti funzionalità e tecnologie degli ultimi sistemi operativi, le novità hanno un carattere restrittivo.
Per quanto riguarda la versione Mac, la prossima major release di Creative Cloud non supporterà Mac OS 10.11 El Capitan. Sul versante Pc, non supporterà Windows 8.1, Windows 10 v1511 e v1607.
La maggior parte delle applicazioni Creative Cloud che ricevono gli aggiornamenti nella prossima major release continueranno a supportare Windows 7. Chi utilizza Windows 8.1, Windows 10 v1511 e v1607 o Mac OS 10.11 (El Capitan) può continuare a eseguire e installare le versioni attuali e precedenti delle applicazioni Creative Cloud. Tuttavia, non potrà installare o eseguire la prossima major release di Creative Cloud. A meno che non aggiorni a una versione supportata di Windows o macOS.
L’app Creative Cloud Desktop continuerà a essere supportata su Windows 7 o successivo e Mac OS X v10.9 o successivo.
I requisiti di sistema dettagliati per le app della versione corrente della Creative Cloud sono disponibili a questo link.
Le applicazioni video e audio
Ci sono cambiamenti anche per la compatibilità con i sistemi operativi delle prossime versioni delle app video e audio Adobe. Le prossime versioni dei software video e audio richiederanno Windows 10 (versione 1703 o successiva) o macOS 10.12 (o superiore).
Ciò vale per le prossime major release di Adobe Media Encoder, After Effects, Audition, Character Animator, Prelude e Premiere Pro.
Adobe sottolinea come prestazioni e stabilità siano le priorità per la software house nei confronti degli utenti. Eseguire le app sulle versioni più attuali dei sistemi operativi Mac e Windows aiuta a fornire un’esperienza d’uso ottimale.
Fornire tali informazioni agli utenti prima del rilascio aiuta per pianificare eventuali update. È possibile continuare a usare le versioni attuali o precedenti delle app sui sistemi operativi precedenti. Ma le prossime release richiederanno le versioni più attuali di Windows e macOS. E naturalmente, in particolar modo per le applicazioni video, sulle prestazioni hanno un grande impatto anche le caratteristiche hardware. Specialmente processore, memoria disponibile, storage e scheda grafica.
Maggiori informazioni sugli annunci sono disponibili nel blog Adobe, qui e qui.