La società non pare più intenzionata a sviluppare politiche tese ad attrarre sviluppatori dell’ambiente concorrente verso il proprio WebLogic.
19 dicembre 2002 Bea Systems non vuole più attrarre gli sviluppatori Visual Basic verso il proprio ambiente di programmazione WebLogic Workshop Java. Dopo 12 mesi di retorica, la società californiana ha affermato che gli sviluppatori Visual Basic non fanno più parte della priorità, focalizzata sulla costruzione di market share di base contro i rivali Java, come Ibm. Un portavoce di Bea Systems ha affermato che «per il momento gli sviluppatori Visual Basic non sono una nostra priorità», affermando di essere già inseriti più profondamente nella realtà Java. «Si tratta di un obiettivo secondario», ha affermato il portavoce. La decisione di Bea, però, non significherebbe un fallimento in tal senso, ma solo il riconoscimento che si tratta di un target secondario. La decisione, comunque, è un capovolgimento della politica di ciò che normalmente è la visione evangelica reale della società. Bea aveva introdotto agl’inizi dell’estate il proprio ambiente di sviluppo dei servizi Web, WebLogic Workshop Java, offrendo feature di drag-and-drop che normalmente si trovano in Microsoft Visual Studio, ma scarseggiano in molti ambienti di sviluppo Java.
