BBEdit 13.5, la nuova versione dell’editor di codice per Mac, una delle applicazioni di questo tipo più amate dagli sviluppatori web e non solo, è tra le prime app native per Apple Silicon.
Bare Bones Software, la società sviluppatrice di BBEdit, ha una lunga storia nella realizzazione di strumenti utili per gli utenti Mac, sin dal 1993.
La società ha anche una lunga tradizione nell’essere costantemente tra le prime ad aggiornarsi sulle evoluzioni, sia hardware che software, della piattaforma Mac, e ha già collezionato una serie di record, sottolineati con orgoglio da Rich Siegel, fondatore e CEO di Bare Bones Software.
BBEdit è stata la prima su PowerPC, su Mac OS X, su Intel, su Mac App Store e ora è la prima sui processori custom di Apple basati sull’architettura ARM.
Non è questa, comunque, l’unica novità del text e code editor professionale per macOS.
Oltre a funzionare in modo nativo su Apple Silicon, BBEdit 13.5 introduce un Markdown Cheat Sheet, miglioramenti delle prestazioni, supporto per il “recupero” dei documenti senza titolo e numerose aggiunte e perfezionamenti progettati per migliorare l’efficienza.
In tutto, sottolinea Bare Bones Software, la release 13.5 include più di un centinaio di nuove funzionalità, miglioramenti alle funzionalità esistenti e correzioni ai problemi segnalati.
Al momento, informa ancora l’azienda, solo l’applicazione BBEdit 13.5 disponibile direttamente da Bare Bones Software è universale, mentre tutte le applicazioni del Mac App Store rimangono attualmente solo Intel.
Un comando New Text File consente ora di creare un file su disco e di aprirlo per la modifica in un unico passaggio.
Allo stesso modo, le aggiunte al menu delle azioni nella barra laterale delle finestre di progetto e di modifica forniscono un accesso rapido per la creazione o l’aggiunta di documenti; ed è disponibile una nuova scorciatoia per aprire il menu contestuale direttamente dalla tastiera durante la modifica, per un rapido accesso ai relativi comandi e servizi.
Per quelli che scrivono in Markdown, un nuovo Markdown Cheat Sheet fornisce un pratico riferimento rapido e un modo utile per inserire le comuni costruzioni Markdown.
Anche le potenti trasformazioni del testo di BBEdit sono state migliorate, con una nuova opzione in Sort Lines per l’ordinamento casuale, e un’opzione Ignore Empty Lines per l’operazione Process Duplicate Lines.
Per migliorare ulteriormente l’efficienza quando si lavora con documenti su server remoti, BBEdit salva ora sufficienti informazioni quando si esce per riaprire quei documenti all’avvio dell’applicazione senza doversi ricollegare al server remoto.
BBEdit 13.5 aggiunge inoltre una nuova funzionalità, che salva una copia di “rescue” quando si chiude un documento senza titolo senza salvare le modifiche.
Il nuovo comando Rescue Documents consente di accedere rapidamente alle copie di salvataggio e fornisce una rete di sicurezza per proteggersi dalla perdita involontaria di dati.
BBEdit 13.5 include anche miglioramenti e perfezionamenti alle funzionalità esistenti, nonché correzioni per problemi specifici segnalati, ed è un aggiornamento raccomandato e gratuito per tutti i clienti registrati.
BBEdit 13.5 richiede macOS 10.14.2 o successivo (ma è consigliato macOS 10.14.6 o successivo): è disponibile un periodo di valutazione di 30 giorni alla fine del quale l’applicazione continuerà a funzionare in modalità Free Mode con un set di funzionalità permanente che include potenti capacità di editing, ma non gli strumenti di web authoring o altre caratteristiche esclusive della versione a pagamento che richiedono l’acquisto di una licenza.