Una trimestrale positiva, ma gli oneri per l’acquisizione di Veritas pesano sugli utili.
Una trimestrale che ancora risente dell’impatto dell’acquisizione di Veritas per Symantec.
La società, che ha portato il proprio fatturato da 1,26 a 1,28 miliardi di dollari (cifre calcolate a pari perimetro, includendo, cioè, il contributo di Veritas), ha chiuso il primo trimestre del nuovo esercizio fiscale con un utile di 95 milioni di dollari, pari a 9 centesimi per azione, contro i 199 milioni, pari a 27 centesimi per azione, del pari periodo dell’anno precedente.
Symantec spiega il calo degli utili con gli oneri legati prevalentemente all’acquisizione di Veritas, senza i quali avrebbe raggiunto i 24 centesimi per azione, superando le previsioni degli analisti.
Nella presentazione dei risultati, Symantec ha precisato che il 51% del fatturato oggi è ascrivibile al business al di fuori degli Stati Uniti e mantiene un tono di ottimismo per il trimestre in corso: si attende un fatturato compreso tra 1,28 e 1,31 miliardi di dollari, con utili trai i 26 e i 27 centesimi per azione.
Segno, ha tenuto a precisare, che per il momento le politiche di Microsoft con OneCare non sembrano intaccare le fortune di Norton.