Con Endpoint Encryption si possono mascherare tutti i dati che transitano in azienda, dai pc agli iPod.
Secondo il Symantec Internet Security Threat Report, i furti o le perdite di computer o altri supporti storage sono stati responsabili di una su due di tutte le violazioni alla riservatezza delle informazioni in grado di causare sottrazioni di identità nei primi sei mesi dello scorso anno.
Per risolvere questo problema, Symantec ha rilasciato Endpoint Encryption, una soluzione che tramite tecniche crittografiche avanzate su desktop, laptop e dispositivi storage rimovibili previene accessi non autorizzati agli endpoint.
È disponibile in tre formati: Endpoint Encryption, Endpoint Encryption Full Disk Edition e Endpoint Encryption Removable Storage Edition.
La soluzione, che prevede una gestione scalabile e centralizzata, può essere sincronizzata con Microsoft Active Directory per la gestione delle policy di gruppo.
Endpoint Encryption Full Disk Edition è il componente per la cifratura dei dischi progettato per proteggere i dati residenti negli hard disk delle macchine basate su Windows, permettendo agli amministratori di crittografare interi dischi per proteggere le informazioni ed evitare che informazioni riservate possano essere consultate in caso di furto o smarrimento del computer. La tecnologia crittografica è studiata per risultare trasparente agli occhi dell’utente finale e avere un impatto minimale sulle performance del sistema.
Endpoint Encryption Removable Storage Edition è invece il componente dedicato alle risorse storage rimovibili studiato per proteggere tutti i dati presenti su Usb, Firewire, Compact Flash, iPod, Cd, Dvd e altri dispositivi e supporti storage rimovibili. La soluzione cifra in tempo reale i file definiti da una policy centrale quando sono copiati su un supporto rimovibile.
