Dopo l’estate in arrivo Veritas Virtual Infrastructure, soluzione per gestire lo storage virtuale come quello fisico.
La virtualizzazione server sta modificando le operazioni It, abbattendone i costi attraverso l’impiego ottimale delle risorse e riducendone i rischi mediante una maggiore flessibilità operativa.
La virtualizzazione server, tuttavia, rende più complessa la gestione dello storage e può non supportare le funzionalità attualmente in uso negli ambienti fisici. Le soluzioni per la virtualizzazione x86 esistenti hanno cercato di risolvere questo problema ricorrendo a un approccio basato su file system ma, secondo Symantec, quest’architettura costringe gli utenti a rinunciare a molte delle capacità di gestione storage avanzate che utilizzano abitualmente.
Allo scopo, la società ha annunciato Veritas Virtual Infrastructure, una soluzione che viene detta in grado di consentire ad ambienti server virtuali di gestire le risorse storage negli ambienti di produzione x86 di grandi dimensioni.
La soluzione, attesa per il prossimo autunno, unisce le capacità per la gestione storage di Veritas Storage Foundation con la tecnologia di virtualizzazione di Citrix XenServer.
Veritas Virtual Infrastructure permetterà di beneficiare dei vantaggi offerti dalla virtualizzazione server mantenendo le best practice della gestione storage in uso negli ambienti fisici esistenti, come il controllo dello storage a blocchi.
La soluzione utilizza un nuovo volume manager distribuito progettato per fornire capacità di gestione storage avanzate per i server virtuali. Fa uso di un’architettura client-server che stabilisce relazioni esclusive e dirette tra ogni server virtuale e le risorse storage sottostanti, come avviene nei server fisici. Inoltre, poiché la soluzione utilizza la tecnologia Storage Foundation, gli utenti hanno la possibilità di beneficiare dei vantaggi offerti dai loro sistemi storage San eterogenei.