La società si prepara a lasciare a casa circa 150 dipendenti, il 5% della propria intera forza lavoro. E intanto ribassa anche gli obiettivi di guadagno per il trimestre in corso
Tempi duri Adobe. Oltre agli imminenti
licenziamenti la società ha infatti annunciato l’intenzione di ribassare le
proprie previsioni per il quarto trimestre che si concluderà alla fine del mese
in corso.
La software house californiana avrebbe deciso di lasciare a
casa 150 dipendenti, il 5% circa della propria intera forza lavoro, e di portare
a una quota compresa tra i 275 e i 285 milioni di dollari le proprie aspettative
di ricavo legate al 4°Q 2001. L’ultima previsione parlava invece di un target di
guadagno compreso tra i 310 e i 320 milioni di dollari.
I guadagni per
azione sono stati ora ridimensionati a una cifra compresa tra i 20 e i 22
centesimi di dollaro per azione, mentre a Wall Street si parlava di 26 centesimi
per azione.
E anche se le previsioni per il 2002 non sembrano essere
migliori, il target della società prevede il raggiungimento di 1,3 miliardi di
dollari in termini di ricavi, circa il 4-5% in più rispetto all’anno fiscale in
corso. Per lo stesso periodo gli analisti di mercato parlano di 1,38 miliardi di
dollari.