Un pool di aziende, fra cui Ibm, università ed enti europei sta cercando una strada comune per la sicurezza nel cloud. Il San Raffeaele di Milano al centro di un progetto pilota.
Trustworthy Clouds (Tclouds) è un progetto da 10,5 milioni di euro, di cui 7,5 milioni finanziati nell’ambito del settimo programma quadro dell’Unione Europea coordinato da Technikon Research and Planning in Austria e che unisce il Centro di Ricerca di Zurigo di Ibm, Philips, Sirrix Ag, le utility Energias de Portugale Efacec, l’Ospedale San Raffaele di Milano e alcune università, fra cui il Politecnico di Torino.
L’obiettivo è creare il prototipo di un’infrastruttura cloud avanzata, in grado di fornire un nuovo livello di calcolo e storage sicuro, privato e resiliente, che sia efficiente in termini di costi, semplice e scalabile.
Per dimostrare Tclouds gli scienziati creeranno il prototipo di due scenari, che coinvolgono sistemi It critici.
Il primo riguarda una rete energetica intelligente, con i fornitori portoghesi di energia Energias de Portugal ed Efacec: una combinazione di contatori intelligenti e un sistema di controllo dello stato e del consumo energetico in tempo reale, basato sul Web, che consente ai fornitori di servizi di pubblica utilità di monitorare e controllare con efficienza una rete di illuminazione pubblica. Tclouds mostrerà come è possibile migrare tali sistemi a risparmio energetico verso un’infrastruttura cloud, aumentandone al contempo la resilienza, la protezione della privacy e la tolleranza, sia dagli hacker che dai guasti hardware.
Il secondo riguarda un servizio di assistenza sanitaria domiciliare per i pazienti con l’Ospedale San Raffaele di Milano, che monitorerà, eseguirà la diagnosi e assisterà in remoto i pazienti al di fuori del contesto ospedaliero.
L’intero ciclo di vita, dalla prescrizione all’erogazione, assunzione e rimborso, sarà archiviato in modo sicuro nel cloud e sarà quindi accessibile per i pazienti, i medici e il personale di farmacia. L’obiettivo è dimostrare come la qualità dell’assistenza sanitaria domiciliare può essere migliorata in modo efficiente in termini di costi, senza compromettere la privacy.
Per raggiungere i livelli di sicurezza, resilienza e scalabilità necessari quando vengono gestiti esternarmente sistemi It critici in un cloud, i ricercatori costruiranno un framework avanzato “Cloud di Cloud” per il progetto. Il framework fornirà backup multipli dei dati e delle applicazioni nei Tclouds, in caso di un guasto hardware o intrusione.
Saranno sviluppati anche meccanismi di sicurezza di nuova concezione, per verificare in remoto la sicurezza e la resilienza dell’infrastruttura cloud, garantendo l’integrità di una piattaforma di cloud computing temprata per gli utenti dei servizi cloud.
Oltre alla tecnologia avanzata, Tclouds studierà anche gli aspetti legali, commerciali e sociali del cloud computing transnazionale, come le leggi in tema di privacy specifiche dei vari Paesi, la stesura di contratti di servizio e i requisiti centrati sull’utente, come le lingue e l’accessibilità.
Il completamento del progetto è previsto per il prossimo settembre.
- Red Hat: vocazione enterprise con il cloud nel cuore
- Associazioni di categoria al passo con il cloud
- Automatizzare il datacenter calcolando il Roi del cloud
- Il cloud privato su Windows convince a Berlino
- Il mainframe è parte del cloud, anche in Italia
- Immagini mediche: irrompe il cloud
- Cloud privato: come creare il mondo quasi perfetto
- NetApp stende la base per il cloud
- Il cloud? È il modo trasversale di programmare il futuro
- Monaco, centro cloud per l’Europa
- Ci sono 17 Petabyte nel cloud di Autonomy
- Nuvole marziane: la Nasa usa Amazon Cloud
- Automazione, la via più naturale per passare al cloud
- Accesso al dato come lo vuole DigitPa: con il cloud