Dopo neanche un mese dal rilascio della versione preliminare beta, arriva la versione finale di TeamViewer 13. I recenti aggiornamenti della piattaforma hanno visto l’introduzione di strumenti avanzati per il supporto da remoto per i dispositivi mobile. Le funzionalità di condivisione dello schermo con iOS 11 aumenta di molto l’efficacia degli interventi di supporto e help desk. E quella di TeamViewer, sottolinea l’azienda, è stata la prima soluzione di screen sharing per iOS 11 arrivata sul mercato. Teamvewer 13 porta inoltre con sé una nuova app per Android che permette una più semplice connessione.
Naturalmente, non c’è solo l’ambito mobile nei radar dell’azienda. TeamViewer supporta una ampia scelta di piattaforme e sistemi operativi. All’interno della nuova versione 13, sarà presto disponibile il nuovo client nativo Linux che supporterà l’host Linux nativo.
Migliori prestazioni e nuove funzioni
La nuova versione TeamViewer 13 offre anche strumenti che rendono il lavoro più produttivo. Ad esempio il riquadro Instant Connect, per stabilire una connessione remota in modo semplice e veloce. La lista delle connessioni recenti, per riprendere in un attimo una delle ultime connessioni effettuate. Questa funzione può essere molto utile quando si ha la necessità di concludere un’attività di supporto che era rimasta in sospeso. Il nuovo Essential Asset Management fornisce le informazioni essenziali dei dispositivi anche senza doversi collegare.
Dietro le quinte, in “sala motori”, l’azienda ha lavorato sulle prestazioni del software. Le nuove capacità di scalabilità e accelerazione hardware sfruttano la potenza di rendering della CPU e della GPU. In questo modo si ottiene sia una maggiore velocità sia un carico ridotto sulla CPU.
Informazioni dettagliate sulla versione finale di TeamViewer sono disponibili sul sito dell’azienda.