Il software, in versione “beta”, potrà essere provato da tutti gli interessati nel corso della prossima estate
Microsoft ha annunciato quest’oggi il rilascio della “technical preview” di Office 15, la prossima versione della suite per l’ufficio la cui distribuzione, nella sua veste finale, non dovrebbe avvenire prima di un anno. Nella nota pubblicata nelle scorse ore, i tecnici del colosso di Redmond hanno condiviso poche informazioni sulle novità che saranno inserite nelle applicazioni che compongono la suite (Word, Excel, PowerPoint ed Outlook). P.J. Hough, uno dei responsabili del progetto, si è limitato a dichiarare quanto sia ambiziosa la suite Office 15: “per la prima volta in assoluto, saremo in grado di aggiornare simultaneamente i nostri servizi cloud, server, i client mobili e PC che utilizzando prodotti come Office, Office 365, Exchange, SharePoint, Lync, Project e Visio”. Precisando che l’anteprima di Office 15 è già completa, Hough ha aggiunto che il software, in versione “beta”, potrà essere provato da tutti gli interessati nel corso della prossima estate. Al momento non è dato sapere quando la beta di Office 15 si presenterà al pubblico ma Hough ha confermato che si tratterà di una versione del software “aperta a tutti”, riservata quindi non soltanto a coloro che dispongono di un abbonamento MSDN.
E’ altamente probabile, a meno di modifiche alla denominazione tipicamente scelta da Microsoft, che Office 15, alla fine, possa essere commercializzato col nome di Office 2013. Alcuni analisti ipotizzano un rilascio della versione definitiva della suite molto più ravvicinato rispetto a quanto inizialmente previsto: l’intento potrebbe essere quello di uscire sul mercato in contemporanea con il lancio di Windows 8 che potrebbe debuttare già ad ottobre.
Per quanto concerne i requisiti di sistema, si ipotizza che Office 15 non sia più compatibile con Windows XP, sistema operativo che Microsoft ha ormai posto sul viale del tramonto (non sarà più supportato a partire da aprile 2014).
Nonostante la concorrenza, nonostante la filosofia “cloud”, Office resta una delle più importanti sorgenti di profitto per Microsoft: nell’ultimo trimestre del 2011, la divisione business dell’azienda – responsabile dello sviluppo della suite per l’ufficio – ha fatto registrare il 30% degli incassi ed il 52% dell’intero fatturato operativo.