Realtà aumentata e virtuale, settimo senso e utility del futuro daranno slancio allo sviluppo di nuovi prodotti. Lo dicono i risultati di “2015 Technology Convergence Scenarios”, parte del programma TechVision di Frost & Sullivan in cui sono coinvolti anche i temi dell’agricoltura connessa, gli strumenti di guida per non vedenti, i processi decisionali automatici, le cure connesse di prossima generazione, le tute neuroprotesiche, la chirurgia basata sulla realtà aumentata e l’istruzione virtuale as a Service.
Tecnologia e convergenza protagoniste di un circolo virtuoso
Per tutti il minimo comun denominatore è uno solo, e cioè che gli scenari di convergenza sono il risultato di una confluenza sinergica di varie tecnologie, che rende possibili diverse soluzioni uniche e non disponibili fino ad ora. L’ulteriore certezza espressa è che queste opportunità creano un sistema ciclico in cui “la tecnologia guida la convergenza e la convergenza, a sua volta, guida lo sviluppo di nuove tecnologie” rendendo quanto mai necessario per le aziende “adottare un approccio allo sviluppo dei prodotti più incentrato sul cliente e che ne anticipa le esigenze” affinché possano “riuscire a vedere i nuovi mercati e le nuove applicazioni più rapidamente rispetto alla concorrenza”.
Prodotti innovativi e funzionali per il quotidiano
Il riferimento degli analisti del gruppo TechVision di Frost & Sullivan non è a concetti futuristici che possono migliorare le prestazioni umane, ma a un significativo ambito di applicazione per la creazione di prodotti innovativi e funzionali che possono entrare a far parte della vita di tutti i giorni.
Ne sono prova l’elettronica indossabile e l’interconnessione resa possibile dai sensori ubiqui dell’Internet delle Cose, mentre la crescente mobilità continuerà ad avere un impatto significativo nel futuro e a diffondersi in maniera massiccia in ambiti precedentemente non connessi, come la sanità.
Servono finanziamenti e incentivi normativi
Grazie alla maggiore disponibilità di finanziamenti e, in alcuni casi, di incentivi normativi, anche l’Europa sarà in prima linea per questi sviluppi accanto al Nord Ameria, leader globale, secondo Frost & Sullivan, in termini di dollari spesi nella ricerca e sviluppo, brevetti registrati e tasso di diffusione nella maggior parte degli ambiti tecnologici.