Il system integrator romano diversifica gli ambiti d’azione e punta a incrementare i servizi, anche grazie all’apertura di un apposito centro
Nuovi ambiti tecnologici stimolano la crescita di Tecnonet. Il system integrator romano, parte del gruppo statunitense Mrv, dopo anni caratterizzati da una situazione stabile, nel corso del 2006 ha visto il proprio fatturato crescere del 20%, superando i 49 milioni di euro.
Tecnonet, tradizionalmente orientato sulle reti dati, sulla fonia e sul networking, ha, infatti, incominciato a mettere piede nel mondo It attraverso l’accordo con Sun, focalizzato sulle soluzioni storage e server del vendor, mentre altri accordi con vendor sono previsti entro quest’anno.
«Ma gli ambiti rimarranno comunque separati – ha dichiarato l’amministratore delegato Giuliano Maurizi -. Noi contribuiamo con la nostra offerta di networking, mentre, nel caso di Sun, a loro compete la parte che riguarda i data center».
Un accordo che ben fa sperare all’azienda romana, visto che sui carrier, solitamente, Sun ci andava direttamente, mentre ora si sta aprendo al canale anche su questo ambito. E i carrier, tra Telecom Italia, Fastweb e Bt, rappresentano la fetta più consistente del business di Tecnonet, pesando per circa l’80% sul suo intero fatturato, mentre il rimanente è orientato verso la Pubblica amministrazione.
Altri ambiti di diversificazione sono stati l’apertura verso la sicurezza, la videosorveglianza e il monitoring. Settori che consentiranno di spingere sempre più in direzione di un’offerta di servizi. «Con cautela, stiamo spostando il nostro offering verso i servizi, che a oggi rappresentano circa il 30% del nostro business – interviene Gianpiero Bianchi, strategic marketing manager – mentre, anche grazie all’apertura di un nostro Centro Servizi, che fornisce consulenza e supporto ai clienti, stimiamo di portare questa fetta a crescere e a diventare, entro i prossimi due anni, preponderante sull’intera attività».