Lo fa con la nuova versione di Polycom UC Intelligent Core, per una piattaforma in grado di supportare fino a 75mila dispositivi.
Polycom ha varato la nuova versione del software Polycom Uc Intelligent Core, una versione caratterizzata da innovazioni per consentire ai clienti di installare il numero massimo di dispositivi, associare in maniera semplice qualsiasi dispositivo, standard o rete, assicurare un’esperienza di primissimo ordine e ottenere un’importante riduzione dei costi.
La nuova versione del software punta a una scalabilità di classe carrier per il supporto di un massimo di 75mila dispositivi. Il bilanciamento intelligente del carico e il failover automatico ridondante garantiscono la protezione dal rischio di failover.
La tecnologia Uc Intelligent Core sfrutterà il cloud per definire il “bridging universal” e darà agli utenti la possibilità di connettersi indipendentemente dal protocollo, dal dispositivo, dalla rete e dal luogo, ridurre i costi e migliorare la produttività.
Il bridge universale supporterà un’ampia gamma di protocolli, tra cui H.323, Tip, Sip, Svc, Pots/Isdn e Rtv.
L’integrazione nativa con Active Directory punta a semplificare e velocizzare il processo di configurazione, consentendo di ultimare l’installazione in minuti.
La soluzione è inoltre dotata di una tecnologia firewall trasversale avanzata che fornisce un ampio accesso alle comunicazioni B2B tramite una porta singola, eliminando l’esigenza di utilizzare più porte nel firewall aziendale, assicurando un accesso sicuro a molteplici sedi, organizzazioni e risorse cloud.