Texas lancia il warning per il secondo trimestre

Per il terzo trimestre atteso un calo del fatturato, con un mercato che non decolla ancora

È un ulteriore warning quello che arriva da casa Texas Instruments. La società ha infatti reso noto che a causa del rallentamento della domanda di semiconduttori destinati alle applicazioni di telefonia mobile, non solo il secondo trimestre dell’esercizio in corso si chiude in perdita, ma sono in seria discussione anche i risultati del terzo quarter.
Più in dettaglio il trimestre chiuso il 30 giugno scorso ha fatto registrare una perdita netta di 197 milioni di dollari, contro un utile di 1,3 miliardi di dollari registrati nel pari periodo dell’anno precedente.
Per quanto riguarda invece il fatturato, si parla di un calo del 31% a 2,04 miliardi di dollari, in linea con il primo warning rilasciato nel mese di aprile.
La società dichiara di trovarsi ancora in una fase di recessione, anche se vi sono segni di maggiore stabilità rispetto a qualche mese fa. Nondimeno, anche nel terzo trimestre dell’anno il fatturato potrebbe risultare in decremento rispetto all’anno scorso, con un calo compreso tra il 10 e il 15%.

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