Nessuna penale per gli utenti non residenziali. Lo ha stabilito l’Agcom interpretando la legge Bersani.
Anche le imprese possono recedere anticipatamente senza penali dai contratti per i servizi di telecomunicazioni. Lo ha chiarito definitivamente l’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ha fornito l’interpretazione autentica della legge Bersani (40/7).
Secondo quanto riferisce l’Aduc, l’associazione per i diritti degli utenti di Tv, Internet e telefonia, L’Autorita’ ha ritenuto che le specifiche tutele …, in caso di recesso, si applichino anche agli utenti non residenziali che non godono di un sostanziale potere negoziale e che, quindi, si limitano a sottoscrivere clausole predisposte dal contraente “forte”.
Anche questi utenti, infatti, tra i quali figurano numerose piccole e medie imprese, sono limitati nell’esercizio di qualsiasi rilevante potere di trattativa in quanto, nell’aderire al contratto, possono solo procedere alla mera accettazione di tutte le clausole contrattuali, al pari del singolo consumatore.
E visto che, sempre secondo Aduc, sono molti i casi in cui le aziende si sono viste chiedere penali per recessi anticipati il consiglio è di agire immediatamente con una raccomandata ar di messa in mora, in cui si intima lo storno delle cifre non dovute.
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051