La release 5.5 del server Java targato Apache permette di utilizzare il tool Eclipse invece dell’Sdk di Sun. Ma non è ancora stabile.
3 settembre 2004
Un po’ in sordina, Apache Software Foundation ha tagliato il nastro di partenza per Tomcat 5.5, server Java nuovo di zecca che aggiorna una delle piattaforme opensource più utilizzate per abilitare servlet Java e Java Server Pages.
Si tratta di una cosiddetta “major release” (come indica la neonata sigla numerica 5.5) che introduce miglioramenti significativi, anche se forse non è ancora del tutto stabile, come avvertono gli stessi progettisti.
Tomcat 5.5 permette agli sviluppatori di avvalersi del tool di sviluppo opensource Eclipse, invece di dover ricorrere per forza al Java development kit completo di Sun: ora è sufficiente, infatti, utilizzare un ambiente di runtime, che in questo caso è il Jre 5.0 (Java runtime environment).
Se la novità porta con sé il vantaggio della velocità (Eclipse sembrerebbe più veloce dell’Sdk di Sun per alcune operazioni), dall’altro è proprio lì che si nasconde il neo del prodotto: Jre 5.0 (che fa parte a sua volta parte della release 5.0 di Java 2 Platform Standard Edition, annunciata da Sun in giugno) è infatti la causa dell’instabilità.