Se siete stufi di girare ore a vuoto in cerca di parcheggio, TomTom On-Street Parking potrebbe venirvi in aiuto. Questo servizio di TomTom allarga la propria copertura ed è ora disponibile in cento città europee.
Al suo lancio, TomTom On-Street Parking, è stato premiato più volte con riconoscimenti. L’Automotive Innovation Award agli AIA 2017 e il TechXLR8 Award for Innovation in Mobility Services alla London Tech Week 2017.
TomTom On-Street Parking, dati al servizio del parcheggio
Il servizio di TomTom analizza una gran mole di dati GPS per creare un profilo di parcheggio. Il profilo indica la probabilità di trovare un parcheggio e il tempo medio di ricerca nella zona. Tale profilo non è statico ma viene aggiornato in base ai giorni e agli orari, specificatamente per una determinata zona.
Le informazioni sui parcheggi in strada si integrano anche con i parcheggi a pagamento. Se la ricerca si fa lunga, l’automobilista può sempre decidere di dirigersi verso un garage. È il servizio Off-Street Parking a fornire questa informazione. TomTom On-Street Parking è invece ideato per aiutare a trovare un posto libero per parcheggiare in strada. Questo servizio raccoglie anche informazioni su eventuali restrizioni o pedaggi per il parcheggio, se disponibili.
Il servizio non è destinato in maniera diretta all’utente finale. È invece disponibile sia per gli OEM e le aziende clienti sia come API nel portale TomTom dedicato agli sviluppatori. Sempre nel portale dedicato agli sviluppatori viene fornita dall’azienda anche la lista delle città coperte dal servizio. Per l’Italia troviamo al momento Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma, Torino.
Maggiori informazioni sulla funzionalità TomTom On-Street Parking sono disponibili a questo link.