Al Comdex Spring, in corso ad Atlanta, il leader mondiale dei portatili ha presentato un restyling della propria offerta, che tocca tutte le linee in essere e apre per la prima volta il fronte dei subnotebook.
Toshiba ha scelto l’area del Comdex Spring di Atlanta per presentare un
restyling piuttosto ampio della propria gamma di notebook e anche per
lanciare ufficialmente il subnotebook Libretto. " forse quest’ultima la
novità più significativa di una ricca tornata di annunci, che comunque
interessa le varie linee Portegé, Satellite e Tecra già nel carniere del
costruttore nipponico. Il Libretto 50Ct è un oggetto che pesa circa 1,2 kg
,
supporta Windows 95, monta un Penitum a 75 MHz, possiede 16 Mb di Edo Ram e
772 Mb di hard disk e offre uno schermo Tft a 6,1 pollici. Fra le
caratteristiche tecniche aggiuntive, si segnalano una slot Pc Card Type II,
una porta seriale a infrarossi e un acceleratore grafico a 32 bit Vl bus
video. Per Toshiba il Libretto rappresenta una novità assoluta per un
mercato sin qui poco più che tiepido verso i subnotebook. Secondo più di
un
analista, il peso è ormai una variabile trascurabile per gli utenti, che
mostrano maggior interesse verso la potenza o le periferiche agiuntive ai
notebook, magari optando per gli handheld nel caso in cui prevalesse
l’esigenza della praticità. Il prezzo previsto negli Usa è al di sotto d
ei
2mila dollari.
Nella fascia superiore degli ultraportatili, Toshiba ha aggiunto il
Portegé 300 Ct, che monta Pentium Mmx a 133 MHz e possiede 32 Mb di Dram
standard, cache di secondo livello da 256 Kb e architettura Pci. La
macchina è accopagnata da un display a colori a matrice attiva da 1.024×60
0
pixel. La capacità arriva a 1,5 Gb, mentre le estensioni comprendono
l’Universal Serial Bus, due slot Pc Card Type II e una Fast Infrared da 4
Mb/s. In opzione, vengono forniti dispostivi multimediali, come un Cd-Rom a
dieci velocità, case stereo e varie porte I/O di complemento.
Nella fascia di notebook Satellite, sono stati aggiunti tre modelli,
ovvero il 220Cds, il Pro 440 e il Pro 460. Il primo è un entry da meno di
2mila dollari, con Pentium a 133 MHz, cache di secondo livello, 1,34 Gb di
disco, e 16 Mb di Edo Ram-base. Lo schermo è un 12 pollici Double Super
Twisted Nematic da 800×600 pixel. Il Pro 400 si distingue per l’aggiunta di
un Cd-Rom a dieci velocità, il Pentium/133 Mmx e un display che può esse
re
Tft o FastScan (il primo costa di più). Il Pro 460Cdt, infine, fa salire
tutte le più importanti caratteristiche di base (il Pentium Mmx è a 166
MHz
e il disco è da 2,02 Gb, fra l’altro) e, in più, è disponibile un mode
m
data/fax V.32 da 33,6K. " disponibile anche un controller video con 2 Mb d
i
memoria, supporto Mpeg e Zoomed Video Card.
Nella fascia Tecra, infine, due sono le novità, ossia il 520 Cdt e il
530Cdt. Più o meno sono disponibili su entrambi i prodotti le
caratteristiche dei Satellite di fascia più alta. In più, troviamo la
tecnologia CardBus, display a 12,1 pollici Tft a matrice attiva (sul 530
Cdt), un controller Pci HiQ Video, accelerazione grafica a 64 bit e
un’opzione modulare Selectbay, che può ospitare un Cd-Roma 10x, un floppy
da 305 pollici e, a scelta, un secondo drive da 2 Gb o una seconda batteria
a ioni di litio. Per i prezzi, si parte da 4.700 dollari.