Affidamento alle capacità di ingegnerizzazione, iperdefinizione, quasi scultorea, del cambiamento e accelerazione della crescita: sono i tre temi macro che guidano le tendenze tecnologiche del prossimo anno secondo Gartner.
Con Ceo e CdA che si sforzano di trovare la crescita attraverso connessioni digitali dirette con i clienti, per Gartner le priorità dei CIO devono riflettere gli stessi imperativi aziendali: i CIO devono trovare i moltiplicatori della forza IT per consentire la crescita e l’ innovazione e creare basi tecniche scalabili e resilienti la cui scalabilità libererà risorse per gli investimenti digitali.
Allo scopo Gartner ha presentato le principali tendenze tecnologiche strategiche del 2022.
Total experience (TX)
La Total experience TX è una strategia aziendale che combina le discipline di esperienza del cliente (CX), esperienza dei dipendenti (EX), esperienza dell’utente (UX) e multiesperienza (MX).
L’obiettivo della TX è aumentare la fiducia, la soddisfazione, la lealtà e la difesa dei clienti e dei dipendenti. Le organizzazioni aumenteranno le entrate e i profitti ottenendo risultati di business TX adattabili e resilienti.
Intelligenza artificiale generativa
Una delle tecniche di intelligenza artificiale più visibili e potenti che arrivano sul mercato è l’intelligenza artificiale generativa: metodi di apprendimento automatico che apprendono contenuti o oggetti dai loro dati e li utilizzano per generare artefatti nuovi di zecca, completamente originali e realistici.
L’intelligenza artificiale generativa può essere utilizzata per una serie di attività come la creazione di codice software, la facilitazione dello sviluppo di farmaci e il marketing mirato, ma anche abusata per truffe, frodi, disinformazione politica, identità contraffatte e altro ancora. Entro il 2025, Gartner prevede che l’intelligenza artificiale generativa rappresenterà il 10% di tutti i dati prodotti, rispetto a meno dell’1% attuale.
Data fabric
Il numero di silos di dati e applicazioni è aumentato nell’ultimo decennio, mentre il numero di personale qualificato nei team di dati e analisi (D&A) è rimasto costante o è addirittura diminuito. I data fabric, come integrazione flessibile e resiliente dei dati tra piattaforme e utenti aziendali, sono emersi per semplificare l’infrastruttura di integrazione dei dati di un’organizzazione e creare un’architettura scalabile che riduce il debito tecnico riscontrato nella maggior parte dei team dovuto alle crescenti sfide di integrazione.
Il vero valore di un data fabric è la sua capacità di migliorare dinamicamente l’utilizzo dei dati con le sue analisi integrate, riducendo gli sforzi di gestione dei dati fino al 70% e accelerando il time to value.
Piattaforme cloud-native (CNP)
Per fornire veramente capacità digitali ovunque e ovunque, le aziende devono abbandonare le familiari migrazioni “lift and shift” e passare ai CNP. I CNP utilizzano le funzionalità principali del cloud computing per fornire capacità scalabili ed elastiche relative all’IT “as a service” ai creatori di tecnologia che utilizzano tecnologie Internet, offrendo un time to value più rapido e costi ridotti.
Per questo motivo, Gartner prevede che le piattaforme cloud-native serviranno da base per oltre il 95% delle nuove iniziative digitali entro il 2025, rispetto a meno del 40% nel 2021.
Sistemi autonomici
Man mano che le aziende crescono, la programmazione tradizionale o la semplice automazione non saranno scalabili. I sistemi autonomici sono sistemi fisici o software autogestiti che imparano dai loro ambienti. A differenza dei sistemi automatizzati o addirittura autonomi, i sistemi autonomi possono modificare dinamicamente i propri algoritmi senza un aggiornamento software esterno, consentendo loro di adattarsi rapidamente alle nuove condizioni sul campo, proprio come possono fare gli esseri umani.
Intelligenza decisionale
La competenza decisionale di un’organizzazione può essere una fonte significativa di vantaggio competitivo, ma sta diventando sempre più impegnativa.
L’intelligenza decisionale è una disciplina pratica utilizzata per migliorare il processo decisionale comprendendo e ingegnerizzando esplicitamente il modo in cui vengono prese le decisioni e i risultati valutati, gestiti e migliorati dal feedback.
Gartner prevede che nei prossimi due anni un terzo delle grandi organizzazioni utilizzerà l’intelligence decisionale per processi decisionali strutturati, per migliorare il vantaggio competitivo.
Applicazioni componibili
Nel contesto aziendale in continua evoluzione, la domanda di adattabilità aziendale indirizza le organizzazioni verso un’architettura tecnologica che supporti un cambiamento delle applicazioni rapido, sicuro ed efficiente.
L’architettura dell’applicazione componibile consente tale adattabilità e coloro che hanno adottato un approccio componibile supereranno la concorrenza dell’80% nella velocità di implementazione di nuove funzionalità.
Iperautomazione
L’iperautomazione consente una crescita accelerata e la resilienza aziendale identificando, controllando e automatizzando rapidamente il maggior numero possibile di processi.
Per Gartner i team di iperautomazione con le migliori prestazioni si concentrano su tre priorità chiave: migliorare la qualità del lavoro, accelerare i processi aziendali e migliorare l’agilità del processo decisionale.
Privacy-Enhancing Computation (PEC)
Oltre a occuparsi della maturazione della legislazione internazionale sulla privacy e sulla protezione dei dati, i CIO devono evitare qualsiasi perdita di fiducia dei clienti derivante da incidenti relativi alla privacy. Pertanto, Gartner prevede che il 60% delle grandi organizzazioni utilizzerà una o più tecniche di calcolo che migliorano la privacy entro il 2025.
Le tecniche PEC – che proteggono le informazioni personali e sensibili a livello di dati, software o hardware – condividono, raggruppano e analizzano i dati in modo sicuro senza compromettere la riservatezza o la privacy. I casi d’uso attuali esistono in molti verticali così come con le infrastrutture cloud pubbliche (ad es. ambienti di esecuzione affidabili).
Cybersecurity Mesh
Oggi, risorse e utenti possono essere ovunque, il che significa che il tradizionale perimetro di sicurezza è scomparso. Ciò richiede un’architettura mesh per la sicurezza informatica (CSMA, cybersecurity mesh architecture).
La CSMA aiuta a fornire una struttura e una posizione di sicurezza integrate per proteggere tutte le risorse, indipendentemente dalla posizione. Entro il 2024, le organizzazioni che adotteranno una CSMA per integrare gli strumenti di sicurezza e lavorare come un ecosistema cooperativo ridurranno l’impatto finanziario dei singoli incidenti di sicurezza in media del 90%.
Ingegneria dell’intelligenza artificiale
I leader IT faticano a integrare l’intelligenza artificiale all’interno delle applicazioni, sprecando tempo e denaro in progetti di intelligenza artificiale che non vengono mai messi in produzione, o lottando per mantenere il valore delle soluzioni di intelligenza artificiale una volta rilasciate. L’ingegneria dell’intelligenza artificiale è un approccio integrato per rendere operativi i modelli di intelligenza artificiale.
Per Gartner entro il 2025 il 10% delle imprese che stabiliscono le migliori pratiche di ingegneria dell’intelligenza artificiale genererà almeno tre volte più valore dai propri sforzi di intelligenza artificiale rispetto al 90% delle imprese che non lo fanno.
Impresa distribuita
Con l’aumento dei modelli di lavoro remoti e ibridi, le tradizionali organizzazioni incentrate sugli uffici si stanno evolvendo in imprese distribuite composte da lavoratori geograficamente dispersi.
Gartner prevede che entro il 2023, il 75% delle organizzazioni che sfruttano i vantaggi aziendali distribuiti realizzerà una crescita dei ricavi del 25% più velocemente rispetto ai concorrenti.