La Touch Bar è la novità tecnologica più rilevante dei nuovi MacBook Pro ed è interessante vedere come è stata implementata da Apple direttamente in macOS Sierra e nelle applicazioni di sistema. Però per vederne il funzionamento bisogna appunto avere un nuovo MacBook Pro con la barra “smart”. O no?
Con un buono spirito di adattamento no, non è necessario: ci pensa l’applicazione Touch Bar Demo di Andreas Verhoeven e Robbert Klarenbeek. Si tratta di un piccolo software Mac che in sintesi intercetta la gestione della Touch Bar e la collega a una sua versione virtuale, in pratica una barra flottante sul display del Mac che va usata non con le dita ma con il puntatore del mouse.
È una concezione della barra che è completamente diversa dall’idea di Apple, per cui gli sviluppatori hanno anche pensato a un secondo approccio. Collegando un dispositivo iOS al Mac direttamente via USB, la visualizzazione della barra viene diretta proprio al device iOS. In questo modo la barra è effettivamente touch anche se non si trova sul corpo del Mac ma su un display esterno.
Non si tratta di due soluzioni davvero equivalenti ad avere una Touch Bar effettiva, possono però dare una idea concreta della sua utilità.