Panic ha rilasciato il major update Transmit 5 del popolare software di trasferimento file per Mac. Gli aggiornamenti di questo che un tempo poteva essere definito client FTP, non sono mai stati particolarmente vorticosi. Del resto, non si tratta di una tipologia di applicazione che richiede necessariamente update a ritmi forsennati. Transmit 4 era stato rilasciato nel 2010, cinque anni dopo la major release precedente. E ora, ben sette anni dopo, arriva la nuova versione Transmit 5.
Una volta, dicevamo, li si poteva definire client FTP. Ora questa definizione risulterebbe stretta. È più corretto definirla un’applicazione per il trasferimento file nel senso più ampio. Un’app per macOS sviluppata da una software house “veterana” della creazione di applicazioni Mac (realizzatrice, tra gli altri prodotti, anche dell’editor di codice per il web Coda).
Accompagnato dalla familiare icona dell’autocarro, Transmit 5 porta con sé numerose novità. A partire dall’interfaccia grafica dell’applicazione, migliorata e potenziata con vari strumenti di produttività, come il nuovo pannello d’informazioni, la barra di posizioni preferite, la rinomina in batch, i tag e altri. Secondo le parole degli sviluppatori: quasi ogni angolo di Transmit è stato migliorato. Senza tuttavia minare la familiarità che gli utenti hanno acquisito nel tempo con l’ambiente operativo.
Nuovo motore per Transmit
Transmit 5 è stato potenziato anche “sotto il cofano”. Il nuovo engine, riprogettato, garantisce prestazioni migliori per una maggiore velocità nella gestione dei file: offre un supporto migliorato per il multithreading, una gestione più smart di strutture complesse di cartelle e una nuova vista delle attività che presenta con più chiarezza le operazioni in corso.
Un’altra funzione inclusa in Transmit 5 è Panic Sync, una modalità di sincronizzazione dei propri siti. Inoltre è stata estesa la compatibilità con i server. È stato introdotto il supporto per dieci ulteriori servizi cloud, tra cui Google Drive, DreamObjects, Dropbox, Microsoft Azure. Naturalmente il “core” del programma rimane il supporto dei grandi “classici”, gli standard FTP, SFTP, WebDAV, S3.
Al momento Transmit 5 è acquistabile solo sul sito del produttore, solo per un periodo limitato per 35 dollari, dopodiché per 45 dollari. Non è invece disponibile su Mac App Store: l’azienda spiega che questa scelta è dovuta al fatto che la distribuzione mediante il proprio sito consente di offrire una versione demo dell’app, opzione ritenuta utile ed essenziale per consentire ai clienti di provare il software prima di un eventuale acquisto. Non c’è un’offerta di upgrade (del resto, è passato davvero molto tempo dalla release precedente), ma chi ha acquistato da poco Transmit 4 può contattare Panic per un supporto ad hoc.
Maggiori informazioni sul sito Panic.