Lo fa con due nuove appliance virtuali.
Trend Micro ha rilasciato due nuove appliance virtuali per migliorare la capacità di disaster recovery e ottimizzare la business continuity. Le nuove appliance combinano un sistema operativo potenziato e uno stack applicativo in grado di operare su hardware standard o virtual machine come Vmware o XenSource.
La InterScan Web Security Virtual Appliance (Iwsva) punta a dare una protezione completa contro minacce Web come spyware e bot. La piattaforma include la protezione dalle minacce Web “in-the-cloud” sviluppata da Trend Micro quale ulteriore strato difensivo che si affianca a funzionalità in tempo reale, come verifica della reputazione Web, scansione dei contenuti e filtraggio degli Url.
InterScan Messaging Security Virtual Appliance (Imsva) vuole assicurare una protezione completa contro minacce e-mail quali spam, virus, malware e botnet. Con la funzione “in-the-cloud” Email Reputation Service di Trend Micro, fino all’80% dello spam è intercettato a livello di connessione, liberando banda e spazio storage. A propria volta la funzione “in-the-cloud” Web Reputation Service blocca l’accesso ai siti Web pericolosi.
A fianco delle nuove appliance virtuali, Trend Micro sta lavorando allo sviluppo di soluzioni che uniscono l’efficienza operativa e i costi contenuti della virtualizzazione con superiori livelli di protezione rispetto alle reti fisiche equivalenti.
Insieme a Vmware, per esempio, Trend Micro è in grado di realizzare soluzioni per la sicurezza capaci di analizzare e bonificare le virtual machine operando dall’esterno.
Gli obiettivi delle innovazioni nella virtualizzazione sono di accelerare la distribuzione degli aggiornamenti per la sicurezza attraverso servizi “in-the-cloud”; implementare soluzioni potenziate e ottimizzate negli ambienti virtualizzati, rispettando gli obblighi in fatto di performance e disponibilità a livello di gateway; minimizzare i rischi di downtime ed esposizione provocati da mutamenti nella domanda di capacità o da interventi di manutenzione programmata; eliminare le complicazioni associate alle attività di distribuzione di patch e aggiornamenti, controllo versione e collaudo a livello di applicazioni e sistemi operativi.