Dando rapido corso agli effetti dell’acquisizione da parte di Apple, Power Computing si sta attrezzando per trasformare la propria offerta tutta Macintosh nel suo opposto Wintel. " già atteso per la settimana prossima l’annuncio dei primi p …
Dando rapido corso agli effetti dell’acquisizione da parte di Apple, Power
Computing si sta attrezzando per trasformare la propria offerta tutta
Macintosh nel suo opposto Wintel. " già atteso per la settimana prossima
l’annuncio dei primi portatili compatibili Intel, denominati PowerTrip. Si
tratta di macchine che ospitano il Mobile Pentium Mmx da 200 e 233 MHz, con
scherrmi da 12,1 o 13,3 pollici a matrice attiva. Oltre a ciò, si prevede
l’integrazione di Cd-Rom 20x, dischi removibili da 2,1 o 4 Gb e 16 Mb di
Ram base. " previsto anche un putput Ntsc/Pal per il collegamento a scherm
i
televisivi, nonché il controler grafico 3D della Trident, con 4 Mb di Vra
m
e il decoding di Mpeg-2. Il PowerTrip 200 dovrebbe partire da 3.299
dollari, mentre per il 233 si può arrivare, in configurazione massima,
anche a 5mila dollari.
Qualche maligno (o "nostalgico") ha fatto notare come alcuni portatili
PowerPc più potenti (ma compatibili Mac) erano già nella roadmap produtt
iva
di Power Computing prima dell’acquisizione e ora sono destinati a non veder
mai la luce. In compenso, come ha affermato il general manager di Power
Computing, Bob Groppo, non è escluso che il prossimo anno l’azienda compia
il salto verso i desktop Wintel, ma non prima del lancio di Windows 98.