Una nuova soluzione integrata per gestire voce, video e dati. Anche le Pmi nel mirino
Se l’informatica in passato ha risolto molti dei problemi legati all’automatizzazione dei processi aziendali, ben poco è stato fatto sul lato della comunicazione. Col paradosso che, nel caso di eventi che scombinano le normali prassi e richiedono interazione fra utenti, la procedura si blocca in attesa che gli attori coinvolti si parlino e trovino una soluzione.
Spesso in questi casi, la disponibilità di diversi strumenti di comunicazione (telefono fisso, cellulare, e-mail, instant messaging e via dicendo) non risolve il problema; anzi lo amplifica, obbligando gli attori del processo a controllare messaggi che magari sono già stati presi in considerazione.
La soluzione? Inserire il momento della comunicazione all’interno del processo aziendale. È questa la sfida che attende molti responsabili It.
In questo senso, Cisco ha rinnovato le soluzioni di comunicazione unificata con la nuova versione Unified Communications 6.0. Si tratta di una piattaforma integrata che include infrastruttura di rete, mobility, telefonia, sicurezza, gestione della rete e dei servizi. In totale sono stati oltre 40 i nuovi annunci, fra release e prodotti.
L’offerta si declina in tre modalità principali: Unified Communications Manager (suite con servizi di call processing, video, mobilità e presenza per le grandi organizzazioni), Unified Communications Manager Business Edition (un’appliance dedicata alle medie imprese con 150-500 dipendenti) e Unified Communications Manager Express (suite che va a integrarsi nel router ed è dedicata alle Pmi con 20-250 dipendenti).
Come accennato, ciascuna offerta integra al suo interno hardware, software e servizi. Fra le principali novità, si segnala ad esempio il Cisco Unified Mobile Communicator che permette agli impiegati di accedere alle funzioni di comunicazione aziendale (presenza, messaggi vocali e di posta, log delle chiamate e via dicendo) direttamente dai propri smartphone. Annunciato poi il nuovo Ip Phone 7921G, che supporta gli standard wireless 802.11 a, b, g e lo Unified MeetingPlace 6.0 per la videoconferenza su Web.