La Regione Umbria finanzia la creazione di start-up innovative e di spin off aziendali ed accademici ad alta intensità di conoscenza e di ricerca, ai fini della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e dello sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo. Lo stanziamento prevede contributi a fondo perduto in conto impianti e in conto esercizio del 40% della spesa ammessa, che può arrivare a un massimo di 500.000 euro.
I soggetti beneficiari del bando sono le Pmi costituite sotto forma di società di capitali, configurate in uno dei modi seguenti: start-up ad alto contenuto tecnologico ovvero società di nuova creazione caratterizzate dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici e innovativi in termini di output o in termini di fattori di produzione compresa l’utilizzazione di brevetti e opere dell’ingegno depositate in ambito nazionale e internazionale; spin-off aziendali intesi come nuove unità economiche con le stesse caratteristiche di cui al punto precedente, costituita da soggetti che provengono da un’impresa esistente, e spin-off accademici a elevate competenze scientifiche intesi come nuove unità economiche caratterizzate dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici e innovativi in termini di output o di fattori della produzione o che siano stati riconosciuti come tali nell’ambito dei regolamenti emanati dall’ateneo di provenienza.
Le Pmi che intendono partecipare al bando devono essere già costituite dopo il 31/12/2013 e gli interventi devono essere realizzati in un’unità locale situata nel territorio della Regione Umbria funzionalmente coinvolta nella realizzazione del progetto.
I progetti proposti, per essere ammissibili, devono soddisfare i requisiti di innovatività, validità tecnico-economica del progetto; equilibrio finanziario, pertinenza del progetto con gli ambiti prioritari della strategia di specializzazione intelligente regionale RIS 3.
Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate fino al 31 dicembre 2015.