Un canale Exclusive per la sicurezza di Arbor

Siglato un accordo di distribuzione paneuropeo, che consentirà a Exclusive Networks di commercializzare le soluzioni di un vendor specializzato nella mitigazione degli attacchi Ddos.

Sentendo il termine Ddos qualcuno potrebbe pensare a un Bill Gates improvvisamente divenuto balbuziente nel parlare dei vecchi prodotti di Microsoft. Invece, l’acronimo sta per Distributed Denial of Service e indica la forma più classica di attacco ai sistemi informativi.
Arbor Networks viene presentata da Infonetics come l’azienda leader in questo specifico segmento della sicurezza It, con una quota di mercato attestata al 60,8% e una punta del 75% sull’utenza carrier. Da qualche tempo, l’azienda è presente anche in Italia per seguire i clienti globali, ma ora il peso commerciale dovrebbe aumentare, grazie a un accordo di distribuzione siglato con Exclusive Networks e che in realtà copre i tredici paesi nei quali il distributore opera oggi.
Gli attacchi Ddos esistono da parecchio tempo e producono un sovraccarico di traffico sui server vittima, bloccandone di fatto il funzionamento.
“Si tratta di una minaccia che colpisce chiunque – ha spiegato Jeremy Nicholls, european channel director di Arbor – anche perché i tool necessari per approntare un attacco si trovano sul Web e questo fa sì che non solo gli hacktivist, ma anche criminali comuni o addirittura soggetti che hanno motivo di essere arrabbiati con un’azienda o un ente possano utilizzare quest’arma e creare danni alle proprie vittime”.

D’altra parte, come dimostra la più recente indagine in materia condotta proprio da Arbor, chi viene colpito subisce un attacco almeno una volta al mese (il 44% ne verifica anche dieci al mese) e c’è un 32% di aziende che ha registrato Ddos multivettoriali, sia volumetrici che applicativi.
Se Peakflow è la piattaforma di protezione indirizzata a carrier e service provider che ha segnato la crescita di Arbor, la soluzione sulla quale ora si punta l’attenzione è Pravail Aps (Availability Protection System), appliance dedicata ai data center aziendali.
Le reti di business, infatti, sono esposte a un’ampia varietà di minacce Ddos, da quelle che colpiscono in quantità ad altre più piccole e difficili da individuare, perché si concentrano sullo strato applicativo e usano come vettore le e-mail, i servizi Web, l’e-commerce o la voce su Ip.
“Abbiamo portato a livello enterprise l’esperienza maturata in ambito carrier – ha commentato Ivan Straniero, territory manager per l’Italia e l’Europa dell’Est di Arbor -. Nell’attuale complesso panorama delle minacce, gli attacchi sullo strato applicativo devono essere affrontati sul perimetro della rete, prima che compromettano i dispositivi di sicurezza già presenti, come firewall o Ips e certamente prevenendo la possibilità che abbiano impatto su servizi critici, come ad esempio Ssl, ovvero la protezione per le transazioni più sensibili”.
Se i firewall lavorano sull’accessibilità ai dati e i sistemi di prevenzione dalle intrusioni proteggono l’integrità delle informazioni, Pravail Aps si occupa della disponibilità, facendo in modo che, in presenza di attacchi Ddos, sia bloccato solo il traffico illegittimo e quindi riducendo la possibilità di blocco totale di un servizio.
“La notorietà e il successo sono i principali fattori di attrazione per chi intende danneggiare l’immagine di un’azienda – prosegue Straniero -. Chi ha costruito sulla componente online il proprio business dovrebbe avere una strategia di protezione dai DDos”.

Sulla base di queste considerazioni, è stata costruita la partnership commerciale fra Arbor ed Exclusive.
Toccherà, infatti, al Vad paneuropeo portare le soluzioni di prevenzione degli attacchi Ddos nel mondo enterprise:“In Italia, ci concentreremo in modo particolare sulle aziende di produzione, sul finance e sul gaming”, ha precisato Edoardo Albizzati, general manager di Exclusive Networks Italia. Il distributore a valore aggiunto, presente in tredici paesi europei e con un fatturato 2012 proiettato a 275 milioni di euro (erano 182 milioni l’anno scorso), utilizzerà anche per i prodotti Pravail il proprio approccio, basato sull’equilibrio fra personale tecnico e commerciale, ma anche costruito sulla volontà di creare business ed educare le imprese e il canale sul tema degli attacchi Ddos e della corretta prevenzione.
Per meglio promuovere le soluzioni Arbor, sarà messo a punto uno specifico programma di canale, che prevede la certificazione e prenderà il via nel corso della primavera.

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