L’annuncio della creazione di un Consiglio di Amministrazione a parte per la unit di casa Palm che si occupa di software riporta l’accento sulla volontà del produttore di palmari di creare due società separate
25 giugno 2002 Palm prosegue sulla
strada della separazione. Dopo aver nominato Todd Bradley – ex presidente delle
proprie hardware operation – Ceo dell’intera unit, il produttore statunitense ha
annunciato di aver dato vita a un Consiglio di Amministrazione ad hoc per
PalmSource, la divisione dedicata al sistema operativo Palm Os. Sempre più
evidente, quindi, la volontà di creare due società separate. Da una parte l’accento è sulle tecnologie, dall’altra sull’affermazione, presso il mercato, del proprio sistema
operativo. O almeno così auspicano gli analisti di mercato, le cui previsioni di
vendita dei dispositivi Pda, similmente a quanto riferito dalla società per il trimestre precedente
e per quello in corso, non prometterebbero niente di buono. Alla guida dei
cinque nuovi membri del CdA, Eric Benhamou, già chairman e Ceo di Palm,
mentre del board faranno parte David Nagel, Ceo di PalmSource, Satjiv Chahil,
Chief Marketing Officer di Palm, Robert J. Finocchio Jr, presidente di 3com e
Ceo di Informix, e Jean-Louis Gasse, attualmente Ceo di Computer Access
Technology.
