Un portatile da mezzo centimetro

Al MacWorld di San Francisco Steve Jobs ha lanciato MacBook Air, il notebook più sottile al mondo

Confermando le indiscrezioni degli ultimi giorni, il MacWorld di San Francisco si è aperto con l’annuncio del nuovo MacBook Air.
Non proprio l’ultraportable di cui si era un po’ favoleggiato nelle ore precedenti l’apertura della convention annuale, di certo, però, un modello ultrasottile.

Anzi, per essere precisi, il più sottile, come lo ha definito lo stesso Jobs.

Meno di due centimetri di spessore (a seconda delle versioni si va da 4,9 millimetri a meno di 2 centimetri) per un 13,3 pollici tutto in alluminio, dal peso di 1,3 Kg e equipaggiato con hard drive da 1.8 pollici e una versione del processore Core 2 Duo di Intel realizzata specificamente per Apple. Hard drive da 80 Gb, 2 Gb di memoria e processore da 1.6 GHz sono le caratteristiche base di Air, che dovrebbe avere un costo indicativo di 1.700 euro.

Niente lettore ottico.
In compenso Air viene consegnato con preinstallato Remote Disk, un programma che consente il download di software dal lettore ottico di un altro computer utilizzando connessioni wireless. E per chi cercasse una strada meno complicata, disponibile anche un disco ottico esterno da 99 euro.

La batteria, garantisce Apple,dovrebbe durare circa 5 ore, navigazione e Wi-Fi inclusi.

Se Air era l’attesa novità del keynote inaugurale, altri annunci hanno costellato il discorso di Steve Jobs, come il prossimo avvio di un servizio di noleggio film su iTunes e una nuova versione di Apple Tv che consente di noleggiare e scaricare film direttamente senza utilizzare un pc.

Il tutto accompagnato da accordi con le major cinematografiche, dalla Warner alla Disney, dalla Universal alla Paramount, con prezzi che dovrebbero essere nell’ordine dei 3.99 dollari per i film di nuova uscita, di 2.99 dollari per quelli di repertorio, con un dollaro in più sulle tariffe fissate se gli utenti richiedono le versioni ad alta definizione. Il film resta a disposizione per 24 ore e può essere visto su un iPhone, su un iPod, su un Mac , su un pc o infine sul televisore di casa utilizzando Apple Tv 2.
Il servizio dovrebbe essere attivato già da oggi negli Stati Uniti, mentre verrà gradualmente implementato negli altri mercati.
Sul fronte iPhone, nessuna versione 3G del prodotto ma una serie di aggiornamenti software disponibili già nei prossimi giorni. E per l’occasione, Jobs ha dichiarato che a 200 giorni dal lancio del prodotto, le vendite hanno toccato i 4 milioni di unità.

Meno entertainment, infine, con Time Capsule. Si tratta in questo caso di una soluzione per il backup, che complementa la Time Machine di Leopard, disponibile in due modelli da 500 Gb e da 1Tb.

Per i dettagli sui singoli annunci, si rimanda ai link a lato, con le cronache in diretta dal MacWorld.

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