La sta sviluppando Trusted Computing Group e dovrebbe essere disponibile nel corso dell’anno. Si basa sull’analisi delle applicazioni presenti su ciascuna macchina.
11 maggio 2004 ITrusted Computing Group sta
lavorando a una nuova specifica che dovrebbe garantire che i
client wireless che si collegano a una rete non fungano da backdoor per worm o
per accessi illeciti.
La specifica si chiama “Trusted Network
Connect“, dovrebbe essere finalizzata nel corso di quest’anno e
dovrebbe di fatto consentire l’audit dei pc quando si connettono in modalità
wireless alle rete aziendale, permettendo agli amministratori di rete di
verificare l’eventuale presenza di worm o altri elementi che potrebbero
altrimenti essere bloccati da un firewall.
La nuova specifica dovrebbe
portare una serie di miglioramenti in termini di autenticazione, autorizzazione
e identificazione, cosa che si traduce in un miglioramento anche nei processi
decisionali che precedono l’ammissione o meno di una macchina al sistema
aziendale.
La specifica si basa sull’analisi di una serie di elementi, che
vanno dalla versione di ciascuna applicazione installata sulla macchina,
dall’implementazione delle eventuali patch rilasciate dal produttore, fino
all’aggiornamento delle definizioni dei virus.
E ovviamente dovrebbe
prevedere la possibilità di mettere in quarantena la macchina che non risponde
ai requisiti richiesti, finchè gli stessi non siano
soddisfatti.