Partner certificati creano soluzioni su misura per i clienti
Scala Italia è la filiale di Scala Business Solutions, società
olandese che sviluppa e vende software Erp collaborativi, integrando la tecnologia
Internet con le tradizionali funzionalità Erp. La società, che
ha sede a Roma, ha sviluppato in passato Scala Pharma, un software verticale
per le industrie farmaceutiche, oggi integrato nel pacchetto iScala Standard
per estendere le funzionalità sviluppate per le industrie farmaceutiche
ad altri settori con esigenze simili come quello chimico o food. iScala 2.2
prevede la valorizzazione del magazzino Fefo (First expiry date first out),
possiede un modulo apposito, chiamato Warehouse management, per la gestione
delle matricole, dei numeri di lotto, del controllo qualità e oggi è
utilizzato da aziende quali Novartis, Boehringer Ingelheim e Schering.
Secondo l’esperienza di Roberta Montaguti, responsabile commerciale di Scala
Italia, «il settore farmaceutico è caratterizzato da una maggiore
necessità di tracciabilità lotti rispetto ad altre aziende e dalla
necessità di gestire il magazzino Fefo. È importante quindi disporre
di strumenti che siano in grado di connettere l’azienda con depositi esterni,
officine di produzione, branch o head quarter e dare all’azienda la possibilità
di gestire gli informatori medico-scientifici. Alcune di queste esigenze possono
essere comuni con altri settori, ma si tratta in genere di necessità
piuttosto peculiari. Continuiamo a considerare il settore farmaceutico estremamente
interessante proprio per lo sforzo già fatto nel verticalizzare la soluzione
iScala su questo settore».
Nei progetti internazionali, Scala opera avvalendosi della collaborazione di
partner di implementazione certificati secondo la metodologia “Signature”.
Esistono poi i solution partner che si prendono cura sia della fase commerciale,
sia di quella dell’implementazione del progetto. «Fin dalla definizione
del prospect – prosegue Montaguti – noi offriamo un affiancamento commerciale
costante sia nella presentazione che nella visita al cliente, eventualmente
anche configurando insieme la proposta. Per lo sviluppo dei progetti più
critici mettiamo un project leader a disposizione del nostro partner certificato.
Per esempio, nel caso di Fournier Pharma, società farmaceutica che appartiene
al Groupe-Fournier di Digione, il nostro partner italiano, Axis (www.axis-consulting.it),
ha eseguito uno studio di fattibilità insieme a un gruppo di progetto
interno di Fournier Pharma. Durato otto giornate, il lavoro ha portato alla
stesura di un Brr, Business requirement review, cioè qualcosa in più
di un semplice studio di fattibilità. L’attività di introspezione
e declinazione ipotetica dell’Erp, infatti, è stata subito verticalizzata
nel settore operativo dell’azienda. Il caso di Fournier, poi, è ancora
più verticale, in quanto l’attività della società verte
tutta sulla parte distributiva e commerciale, con magazzini di terzi. Allo scopo,
Axis ha sviluppato un programma, Apei, per effettuare simulazioni di utilizzo
del magazzino terzo, un’attività che, in una gestione a lotti come quella
farmaceutica, assume notevole rilevanza».
«A quanti desiderano entrare nel mondo farmaceutico – conclude
Roberta Montaguti – consigliamo di approfondire le peculiarità del
settore al fine di acquisire una conoscenza solida delle problematiche specifiche,
di identificare le necessità del cliente, di proporre soluzioni scalabili
e consolidate per il settore e di trasferire la conoscenza acquisita su necessità/soluzioni
specifiche. Il vantaggio è quello di utilizzare una soluzione già
studiata per il settore concentrandosi sulle esperienze e le conoscenze acquisite
a livello di gestione progetti».