È quella che sta costruendo Fabrizio Martelli di Fiditalia, con l’aiuto di Tibco.
Il responsabile dell’architettura It di Fiditalia, Fabrizio Martelli, sta migrando la propria infrastruttura verso una Soa (Service oriented architecture) event-driven usando Tibco ActiveMatrix.
La società di credito al consumo è il primo utente europeo ad utilizzare la piattaforma di virtualizzazione dei servizi di Tibco come fondamenta per rispondere alle esigenze nel deployment, gestione e governance dei servizi come applicazioni composite.
ActiveMatrix sarà un elemento che abiliterà la creazione e gestione dei nuovi servizi di Fiditalia e che servirà anche per l’utilizzo di quelli esistenti. Inizialmente sarà implementato ActiveMatrix Policy Manager, per favorire l’applicazione delle policy della società finanziaria e garantire che solo gli utenti autorizzati abbiano accesso ai servizi.
Fiditalia sta iniziando ad assemblare i suoi nuovi servizi Java e .Net e fornirà queste applicazioni e quelle esistenti per il tramite di ActiveMatrix Service Grid. Ciò permetterà di esporre e riutilizzare ulteriori elementi di funzionalità sotto forma di servizi.
Per la società di credito il passo successivo consisterà nell’implementazione di ActiveMatrix, per ridurre la complessità architetturale, aumentare il controllo operativo e migliorare la produttività dello sviluppatore.
Precedentemente la piattaforma di integrazione di Tibco BusinessWorks era utilizzata come backbone sul quale Fiditalia ha sviluppato una serie di servizi per il business, come la segnalazione via Sms delle transazioni effettuate con la carta di credito e l’applicazione per il rilevamento di frodi, studiati per migliorare l’offerta rivolta alla base clienti.
