L’annuncio ufficiale di Windows 2000 Datacenter Server da parte di Microsoft dovrebbe quasi certamente agevolare il lavoro di Unisys, che ha conservato la propria x-link architettura Cmp; 003; A; 27-10-1998 x-fine-link come unico pezzo hardware della p …
L’annuncio ufficiale di Windows 2000 Datacenter Server da parte di
Microsoft dovrebbe quasi certamente agevolare il lavoro di Unisys,
che ha conservato la propria
x-link
architettura Cmp; 003; A; 27-10-1998
x-fine-link
come unico pezzo hardware della propria offerta e ha nei sistemi
Es7000, al momento, gli unici server in grado di trarre vantaggio
dalla scalabilità fino a 32 processori del nuovo sistema operativo.
Altri concorrenti, come Ibm, Dell, Compaq e Hewlett-Packard, infatti,
offrono al momento macchine con otto processori. Gli ultimi due
costruttori citati hanno già annunciato prodotti a 32 vie, ma la base
architetturale è proprio fornita da Unisys, sulla base di un
contratto Oem. Per quanto riguarda l’Italia, come ha confermato il
direttore vendite del settore, Alberto Viganò, gli Es7000 possono già
contare su alcune installazioni significative, soprattutto in settori
la Pubblica amministrazione (Comune di Roma, Regione Campania), il
retail (Gruppo Gs, Gigante), le telecomunicazioni (Albacom) e
l’industria (Fincantieri). "Gestione di database e data
warehousing sono generalmente le applicazioni per le quali sono state
scelte le nostre soluzioni", ha aggiunto Viganò.
A livello globale, tuttavia, Unisys ha agito fin qui soprattutto
sulla propria base installata per piazzare gli Es7000. Ora, con
l’arrivo del nuovo Windows 2000 Datacenter Server, le cose potrebbero
cambiare, sia grazie ai contratti Oem già citati sia per l’interesse
che la stessa Microsoft potrebbe dimostrare per un sistema che si
configura come un vero e proprio "mainframe Intel", pur con costi
infeeriori rispetto alle macchine della stessa categoria.
Un ulteriore veicolo per la diffusione degli Es7000 potrebbe essere
rappresentato dall’iniziativa Asp2000, varata da qualche tempo e già
concretizzatasi in un centro aperto a Parigi. Oltre a Unisys, gli
sponsor sono Microsoft, Cisco, Emc e StorageTek. Ciascuno ha messo a
disposizione parti delle propria offerta per costruire un ambiente
adatto ad Asp o aspiranti tali per testare applicazioni od ottenere
certificazioni. "Nostro intento – ha proseguito Viganò – è
di clonare la struttura parigina per avere un analogo centro a
Milano".
Per approfittare delle opportunità offerte da Windows 2000 Datacenter
Server, Unisys ha anche lanciato un apposito programma di servizi,
una ventina in tutto, concentrati soprattutto sull’alta
disponibilità. Vi sono compresi Business-Critical Support (per chi
lavora con tempi 24×7), Datacenter Support (per centri dati, in
diretta collaborazione con Microsoft), e-@ction Software Support
Ambassador Service (assistenza personalizzata) e Technical Consulting.