La società chiude in perdita un primo quarter fatto da ordini piatti e pressioni finanziarie.
Unisys ha chiuso un trimestre in chiaro-scuro, nel quale gli ordinativi per i servizi sono cresciuti in doppia cifra, mentre quelli prettamente afferenti la sfera tecnologica sono calati con la stessa intensità.
Un quarter “duro”, come ammesso dallo stesso management, nel quale la società ha portato avanti il proprio cammino verso lo status di società di servizi e che ha risentito della pressione sui contratti di outsourcing e di un’accresciuta spesa da ascrivere al capitolo previdenziale.
In sostanza, Unisys ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un calo di fatturato del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: 1,37 miliardi di dollari contro 1,46.
Il calo del venduto ha concorso a produrre una perdita di periodo di 45,5 milioni, che va confrontata con il nero del primo trimestre del 2004 di 28,9 milioni.