La nuova politica dei prezzi impatta sui risultati trimestrali: fatturato in crescita e profitto in calo.
Lieve scivolata nei profitti nel primo trimestre dell’esercizio in corso, chiusosi il 4 maggio scorso, per Dell Computer. La società ha, infatti, registrato utili per 462 milioni di dollari, contro i 466 milioni del pari periodo dell’anno precedente, su un fatturato in crescita del 10% a 8,03 miliardi di dollari. Questi risultati sono comunque in linea con le aspettative degli analisti, che fin dal mese scorso avevano preso atto dell’impatto sulla redditività operativa della nuova politica implementata dall’azienda per riguadagnare terreno e consensi presso i propri clienti.
Alla fine dello scorso anno, in effetti, la congiuntura economica aveva avuto come riflesso un forte rallentamento nella disponibilità di acquisto da parte dei consumatori e delle aziende americane, al quale tanto Dell quanto Compaq avevano deciso di rispondere con significative riduzioni nei loro listini. Per entrambe le aziende, dunque, gli ultimi mesi sono stati giocati più sul mantenimento delle posizioni sul mercato e sul fatturato piuttosto che sugli utili.
Ma che cosa si aspetta Dell per i mesi a venire? La società non rilascia alcun dato previsionale per i prossimi trimestri, anche se il Co-presidente Kevin Rollins si dichiara ottimista in vista sia del lancio di Windows Xp, sia del rilascio del Pentium 4 da parte di Intel.
Da parte sua, Michael Dell dichiara di aspettarsi un’ondata di rinnovamento dei parchi macchine a partire dal secondo trimestre dell’esercizio in corso.
Va comunque sottolineato che anche Dell, come molte delle aziende It in queste ultime settimane, fin dal mese di febbraio ha annunciato una strategia mirata a una forte riduzione dei costi, che la porterà a operare tagli per 5.700 posti di lavoro nel proprio organico.