Vendite in calo e tagli anche per E.piphany?

I produttori di software di Crm e soluzioni di commercio elettronico affrontano un secondo trimestre caratterizzato da fatturati in calo. L’ultimo in ordine di tempo è E.piphany.

E.piphany si aggiunge al nutrito elenco di software house che preannuncia per il secondo trimestre del 2001 vendite in calo e tagli di personale. Dopo Pivotal, Art Technology Group (Atg) e BroadVision, anche lo specialista di Crm anticipa che il fatturato del trimestre conclusosi il 30 giugno sarà di poco superiore a 31 milioni di dollari, in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (che aveva fatto registrare vendite per 24,5 milioni di dollari) ma in deciso calo rispetto agli oltre 38 milioni di dollari registrati nel primo trimestre. I vertici della società si attendono, pertanto, una perdita pari a circa 30 milioni di dollari, corrispondenti ad una somma compresa tra i 29 e i 30 cent per azione. Nonostante l’ampliamento del mercato di riferimento, avvenuto con il rilascio di una soluzione di Sales Force Automation (Sfa), la società si vedrà costretta, ha anticipato il Ceo Roger Siboni, a pianificare “nuovi sforzi di contenimento dei costi”. Le parole del manager risuonano come un monito ai dipendenti e la società si preparerebbe ad annunciare, già dal mese prossimo, nuovi tagli di personale. Questi, si aggiungerebbero alle riduzioni già operate negli scorsi mesi, che avevano inciso pesantemente sulla forza lavoro impiegata nell’area dei servizi professionali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome