A seguito dell’iniziativa Ecodigitale lanciata da Cdc nel 2004, sono state raccolte quasi 60 tonnellate di prodotti a fine vita. Coinvolti i Computer Discount e i Compy Superstore
Marzo 2006, Cdc da tempo ha cominciato a impegnarsi attivamente per adeguarsi alle
normative Raee. Al 31 dicembre 2005 la società ha ritirato 59 tonnellate,
pari a oltre 22mila prodotti It, mentre al 31 ottobre 2005 aveva ritirato
oltre 20 tonnellate, pari a 10.750 prodotti. Questi i risultati relativi
all’iniziativa Ecodigitale, partita a luglio 2004, che ha impegnato
il distributore toscano nella raccolta di prodotti a fine vita, iniziativa
che si è tra l’altro aggiudicata il riconoscimento “Toscana
Ecoefficiente 2005” della Regione Toscana e si è classificata
al secondo posto nell’area “ambiente” all’Ethic
Award 2005.
Inizialmente, la raccolta ha coinvolto i 200 punti vendita
Computer Discount ai quali si sono poi aggiunti anche i Compy Superstore
e i cash&carry con il compito di ritirare da chiunque, sia utente
privato che professionale, prodotti It a fine vita di qualsiasi marca
e senza l’obbligo di acquisto di un nuovo prodotto. Tutti i prodotti
ritirati vengono sottoposti a un processo di verifica e analisi per un
loro eventuale riutilizzo, il che ha consentito finora il riuso di oltre
il 95% di tutti i prodotti ritirati.
Oltre ai prodotti It, l’iniziativa è stata anche estesa a toner
e cartucce esauste, raccogliendo al dicembre 2005 9.500 cartucce e 716
toner, dei quali il 54% è stato rigenerato. Quest’ultima raccolta
è attiva in oltre 100 negozi Computer Discount e nei Compy Superstore.