Il calo delle entrate da licenze negli Usa ha costretto la società a ridimensionare le proprie stime per il secondo quarter.
7 luglio 2004
Veritas ha rivisto al ribasso le previsioni per il proprio secondo trimestre fiscale, chiuso il 30 giugno scorso, a causa dellandamento delle vendite negli Usa inferiore alle aspettative.
I numeri previsti, ora, stimano che i guadagni si attesteranno tra i 17 e i 19 centemisi per azione, mentre le entrate dovrebbero oscillare tra i 475 e i 485 milioni di dollari. In precedenza, le previsioni parlavano di guadagni tra i 21 e i 23 centesimi per azione e di entrate comprese tra i 490 e i 505 milioni di dollari.
Gary Bloom, presidente e Ceo della società, ha precisato che sono calate le entrate relative alle licenze, ma che il business legato ai servizi resta forte. Per quanto riguarda Europa e in Asia, inoltre, le vendite hanno rispettato le previsioni.