Nuovi rilasci dedicati a government, insurance, energy e high tech si aggiungono a quelli già disponibili per le banche e le Tlc. Nel frattempo, la release 8.4 della suite introduce un modulo di front end particolarmente snello e soluzioni per chi opera sul campo. Gino Capecchi nuova guida per la fi
PeopleSoft punta sul mercato italiano con una precisa strategia legata al Crm, forte di un’indagine che attesterebbe il buon trend per il settore nel nostro paese. A illustrarci la situazione nostrana e le novità che riguardano la proposta di Customer relationship management della casa americana è stato Gino Capecchi, fresco della nomina di general manager PeopleSoft Italia.
"Da un’analisi svolta da Datamonitor, nella quale sono state intervistate 200 aziende europee nei principali Paesi, è emerso che almeno il 30% prevede investimenti forti in area Crm – ha esordito Capecchi -. Il campione italiano è risultato particolarmente positivo, con una percentuale che sale al 40%". In sostanza, sostiene il manager, chi ha già implementato progetti Erp oggi si mostra pronto per investire in Crm, perché è qui che ora si percepiscono forti ritorni sugli investimenti.
Per sfruttare l’onda, PeopleSoft dichiara apertamente che intende insidiare a Siebel la sua di leader-
ship. E pone dunque da subito l’accento su quelli che ritiene essere i punti di forza della propria soluzione, che in molti casi corrispondono ai fronti di sfida generali del settore: ampiezza funzionale; integrabilità con il back office; compenetrazione tra Crm analitico e operativo; peculiarità dell’architettura tecnologica, definita Pure Internet, che semplifica il deployment e la gestione delle applicazioni in virtù dell’assenza di software sul lato client. Soprattutto, le verticalizzazioni, che si delineano come il vero elemento differenziante per penetrare con successo non solamente il mondo enterprise ma anche quello del mid market, una fascia che Capecchi valuta tra i 100 e 500 miliardi di fatturato (delle vecchie lire).
In merito alle piccole e medie imprese, tra l’altro, la strategia del produttore prevede ancora di più: "Stiamo lanciando un programma specifico per il middle market basato su partnership con i Var per realizzare offerte ritagliate e verticalizzazioni ancora più specifiche, che consentiranno di offrire policy di prezzo più adatte – ha spiegato Capecchi -. Sempre con i Var, lavoreremo per offrire integrazioni con i principali Erp italiani, consentendo tempi rapidi di implementazione".
Le novità della suite
Passando dalla strategia ai fatti, la nuova release 8.4 di PeopleSoft Crm, ora disponibile anche in Italia, introduce già alcune novità che agiscono in queste direzioni. Il nuovo modulo Collaborative Selling, per esempio, viene proposto come una soluzione ideale per gli uffici clienti delle Pmi. Esso offre la possibilità di gestire l’inserimento di un ordine da qualsiasi canale: da call center, dalla forza vendita, da attività di telemarketing, con l’aggiunta del self service via Internet. In sostanza, si tratta di un software di gestione del front office che si propone come elemento di unione con il back office, in particolare con applicazioni di Supply chain management (la situazione ideale, è che a monte sia già presente un Erp). PeopleSoft 8 Collaborative Selling offre al suo interno un catalogo prodotti, un cosiddetto product advisor e un configuratore, elementi utili sopratutto negli ordini self service.
Passando sul terreno delle verticalizzazioni, quattro nuovi annunci si aggiungeranno nella seconda metà dell’anno ai già disponibili PeopleSoft 8 Crm for Financial Services e for Communications, dedicati, rispettivamente, al mondo bancario e agli operatori Tlc. A essere indirizzati con la nuova ondata sono i settori government, insurance (per tutti i rami assicurativi, cioè vita, danni, responsabilità civile, malattie), energy (con attenzione alla gestione di fatture, consumi e assistenza) e high technology, dove la tipologia di bene commercializzato spinge le funzionalità che riguardano le modalità di contatto self service.
Il terzo elemento che caratterizza PeopleSoft Crm in versione 8.4 riguarda l’ambito mobile. Si tratta di due applicazioni indirizzate, rispettivamente, ai commerciali (Crm Mobile Sales) e agli addetti all’assistenza tecnica (Crm Mobile FieldService). Accesso ai dati dei clienti, ai contatti, verifica delle opportunità e previsioni di vendita sono le funzionalità offerte nel primo caso, mentre i tecnici hanno a disposizione gli ordini di lavoro, funzioni per l’aggiornamento dello stato, registro per l materiale utilizzato e per le spese. In entrambi i casi, si tratta di applicazioni da installare via e-mail sul client (Pocket Pc o Windows 98/me, 2000/Xp) e aggiornabili tramite dati Xml. Da utilizzare, quindi, in locale in modalità disconnessa.
È stato facile, sostiene la società, realizzare le estensioni mobili, in virtù dell’architettura Internet che caratterizza la suite PeopleSoft. Una piattaforma che, virtualmente, abilita anche l’accesso in tempo reale tramite reti cellulari, utilizzando un browser Html per consultare le pagine Web.
