Il modo più agile, immediato e facile per collegare un monitor supplementare o anche più d’uno al computer? È quello cha ha appena iniziato a proporre Village Tronic, un nome storico dei produttori di soluzioni video per Mac e un’azienda che, forse non tutti lo sanno, ha in buona parte un cuore italiano: uno dei centri di ricerca e sviluppo, nonché lo stabilimento dove si costruisce proprio l’accessorio di cui stiamo parlando hanno base proprio qui da noi, in Italia: indubbiamente una sorpresa in un mondo come quello dell’elettronica e del digitale dominato totalmente dal “made in China”.
Il ViBook, questo il nome del nuovo prodotto, è un sistema grafico integrato USB che permette di collegare direttamente a qualsiasi Mac un normale monitor DVI o anche VGA. Il funzionamento è semplicissimo e noi della redazione di Applicando abbiamo avuto modo di metterlo alla prova già con una prima versione di prototipo prima che entrasse in produzione: la commercializzazione del prodotto sta iniziando infatti proprio in questi giorni.
Il ViBook si presenta come un compatto scatolino nero dal design anche piuttosto elegante che offre su un lato un normale connettore DVI Single Link (può essere collegato direttamente al retro del monitor), mentre dall’altro esce un cavo USB standard da collegare al computer. Per utilizzare il ViBook non occorre altro che installare il driver fornito nel CD-ROM a corredo e in pochi istanti sarà possibile controllare qualsiasi display collegato tramite USB direttamente dal pannello Monitor delle Preferenze di Sistema di Mac OS X (10.4 o 10.5), esattamente come qualsiasi altro schermo collegato al nostro Mac.
La configurazione è dunque semplicissima e il bello è che su Mac si possono gestire contemporaneamente fino a quattro monitor esterni collegati ciascuno tramite un ViBook, magari utilizzando un hub esterno USB alimentato (su Windows il numero sale addirittura a sei). Di tutto rispetto le risoluzioni supportate: fino a 1680 x 1050 pixel (widescreen) oppure fino a 1600 x 1200 (in formato standard). Le prestazioni video non sono ovviamente paragonabili a quelle di una scheda grafica dedicata visto che la gestione del flusso di dati video che passa tramite la connessione USB resta tutta a carico del processore del computer, ma per utilizzi “normali” – niente videogiochi o riproduzione di filmati, insomma – il ViBook garantisce una fluidità più che accettabile. Si tratta in definitiva di un’ottima soluzione per collegare al volo uno o più monitor ad esempio a un MacBook o a un MacBook Pro (magari proprio quelli nuovi dotati di DisplayPort) oppure a un Mac mini.
Questa interessante soluzione di Village Tronic per espandere in modo semplice e veloce le dimensioni della scrivania dei nostri Mac non è esattamente a buon mercato: il ViBook ha un prezzo di listino al pubblico di 129 euro. Il prezzo, tuttavia, sembra più che giustificato dalla qualità costruttiva del prodotto – per una volta, lo ribadiamo, si tratta di una produzione interamente made in Italy – e dalla completa dotazione di accessori (nella confezione non manca l’adattatore DVI/VGA, un craddle con relativo biadesivo per il fissaggio, e una pratica prolunga VGA). Ritorneremo presto a parlare del ViBook con una approfondita recensione sulle pagine di Applicando.